È arrivata l’ufficialità del trasferimento del terzino marocchino Hakimi alla corte del PSG. Una trattativa praticamente sicura ormai da settimane, atta a risanare i forzieri nerazzurri pericolosamente vuoti dopo un anno e mezzo di emergenza Covid-19. Il giorno dopo la presentazione di Simone Inzaghi in conferenza stampa, la Gazzetta dello Sport prova a fare il punto sul possibile sostituto dell’esterno rivelazione della scorsa Serie A. In pole position rimane ancora Hector Bellerin dell’Arsenal ma, come rivela la Rosea, ora la trattativa si è notevolmente complicata.
Stando alle indiscrezioni del quotidiano sportivo, infatti, i Gunners sarebbero anche pronti a cedere il terzino in prestito all’Inter, ma non vorrebbero assolutamente rinunciare all’obbligo di riscatto, che sarebbe fissato a circa 20 milioni di euro cash. Marotta e Ausilio vorrebbero accontentare il nuovo tecnico Inzaghi, e consegnarli già dal primo raduno una squadra quasi completa, ma a questo punto sarà necessario rivedere le strategie e trovare un modo per ovviare al problema.
Questa volontà ferrea dell‘Arsenal è dettata dallo strano mercato a cui stiamo assistendo: i giocatori costano tantissimo (sia in termini di cartellino che di ingaggio), soldi non ce ne sono e ogni società prova a fare i propri interessi esclusivi. Molto del mercato nerazzurro dipenderà inoltre da che cosa si deciderà di fare riguardo a Christian Eriksen, che percepisce un ingaggio di 7,5 milioni netti all’anno.
La prima alternativa, nel caso dovesse saltare Bellerin, rimane Zappacosta in uscita dal Chelsea.