Piero Ausilio vuota il sacco sul mercato dell’Inter. E lo fa con una sincerità che è figlia dei tempi, considerando che oggi è molto più complicato che in passato lavorare nell’ombra per sorprendere tutti. Qualcosa in entrata i nerazzurri la faranno, anche in virtù dell’infortunio di Buchanan ma intanto il bilancio – naturalmente parziale – è positivo con gli arrivi già ufficializzati dei vari Taremi, Zielinski e il portiere Martinez. Con i nuovi rinforzi la squadra di Inzaghi proverà a mantenere lo scudetto sul petto.
- Il bilancio di Ausilio sul mercato
- Il vento d'Arabia che soffia su De Vrij
- Buchanan, Buongiorno e un arrivo...senza fretta
- Lukaku e un giudizio sul mercato delle altre
Il bilancio di Ausilio sul mercato
Poche idee ma belle chiare. D’altro canto l’Inter da campione d’Italia non ritiene di aver bisogno di alcuna rivoluzione. “Abbiamo fatto il mercato che volevamo fare – racconta Piero Ausilio -. Sicuramente abbiamo fatto qualcosa che ci interessava in anticipo come Taremi e Zielinski, abbiamo colto l’opportunità del portiere. La squadra la vedo a posto così, poi purtroppo è arrivato l’infortunio di Buchanan, cose che quando capitano devi sapere reagire e pensare a qualcosa. Nulla di gravissimo, in quattro mesi dovrebbe recuperare. Ma nel frattempo guardiamo se possiamo completare la rosa con qualcosa di intelligente che possa darci di mano“.
Il vento d’Arabia che soffia su De Vrij
Le necessità potrebbero anche aumentare, specialmente nel caso in cui De Vrij partisse per l’Arabia Saudita. Ausilio, però, non considera l’olandese in uscita: “Posso solo dire che De Vrij è un giocatore importante dell’Inter e sta disputando un ottimo Europeo. Fa parte del progetto di questa stagione, viene da un’annata importante dove si è sempre fatto trovare pronto. Per noi è un elemento importante che si alterna nel ruolo con Acerbi. Poi se lui vuole prendere in considerazione delle proposte noi siamo qui ad ascoltare, ma oggi è un giocatore della rosa e pensiamo ad una stagione con lui“.
Buchanan, Buongiorno e un arrivo…senza fretta
Se i rinnovi di Lautaro Martinez e Simone Inzaghi “sono solo una formalità“, l’infortunio di Buchanan spinge i nerazzurri a tornare sul mercato. Senza fretta, però: “Ci stiamo orientando su un mancino – spiega Ausilio -, vedremo le opportunità del mercato ma stiamo molto calmi. Non comunicheremo novità da un giorno all’altro come vi aspettate, abbiamo tempo due mesi per trovare la soluzione giusta“. Una soluzione che non sarà Buongiorno: “Ne ha parlato uno solo e non era dell’Inter” chiosa piccato il dirigente meneghino. Bocche cucite, infine, su Gudmundsson: “Il mercato dell’Inter è a posto. Abbiamo due giocatori per ruolo più i tre portieri, siamo a posto così“.
Lukaku e un giudizio sul mercato delle altre
L’Inter va avanti ma anche la concorrenza cerca di colmare il gap. Sulla possibilità di vedere Romelu Lukaku al Milan, il diesse dei nerazzurri non si esprime: “Del Milan non mi interessa niente, mi interessa il mercato dell’Inter. Abbiamo fatto quello che dovevamo e volevamo fare, non guardiamo in casa d’altri“. Un piccolo commento, invece, il dirigente lo regala sulla nuova Juve che sta nascendo: “Penso sia normale, se hanno ritenuto opportuno fare qualcosa con l’allenatore nuovo e le disponibilità che hanno sul mercato è giusto che lo facciano. Ma io non guardo in casa d’altri, alla Juve è giusto pensino il signor Giuntoli e il signor Motta, io guardo all’Inter“.