Intervenuto sulle frequenze di Radio DeeJay nel corso della trasmissione condotta da Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni, DeeJay Football Club, il Pallone d’oro e campione del Mondo 2006, Fabio Cannavaro torna sul suo passato da calciatore e manda su tutte le furie i tifosi dell’Inter tracciando un confronto più o meno diretto tra i nerazzurri e la Juventus.
- Cannavaro, anni difficili all'Inter
- Cannavaro, la frase che fa infuriare il tifo Inter
- Cannavaro, i tifosi dell'Inter non perdonano
Cannavaro, anni difficili all’Inter
Due, le stagioni vissute sotto la Madonnina sponda Inter da Cannavaro che non riuscì a imporsi e salutò non senza polemiche per accasarsi in bianconero. Un addio, quello ai nerazzurri condito da ruggini con la dirigenza e uno strappo che, anni dopo, portò il centrale a definire come i più sofferti della sua carriera i due anni a Milano.
Cannavaro, la frase che fa infuriare il tifo Inter
Proprio su quel passaggio da Inter a Juve, oggi a Radio DeeJay, Cannavaro commenta:
Come normale che sia, la Juve o la odi o la ami. Io ho cambiato parere, anche perché andare in bianconero per me è stata una fortuna… ho capito la differenza tra giocare e vincere. A Torino sari che ogni domenica è una battaglia. Quando scendi in campo sai che ti tireranno bottiglie, uova e ti diranno parole… devi essere pronto a lottare contro tutto e tutti. Lotta Scudetto? Sembra che facciano apposta a non voler chiudere il discorso. Ora come ora dico che il Milan è avvantaggiato.
Cannavaro, i tifosi dell’Inter non perdonano
Le dichiarazioni del centrale nato a Napoli il 13 settembre 1973 hanno attirato un’infinità di critiche sui social, con i tifosi nerazzurri a rispondere a muso duro. Qualcuno scrive: “Infatti non ti abbiamo mai considerato un giocatore del Inter, il nulla” e un altro sottolinea: “Ora vengo a scoprire che alla fine non ha mai vinto uno scudetto…” (quello 2004-05 fu revocato, Ndr), o ancora: “Sarebbe bello raccontare anche come sei passato alla Juve… vergognoso che non sei altro”.
I commenti inviperiti sono una mezza infinità. “Noi in quell’occasione abbiamo invece capito la differenza tra un uomo vero e un quaquaraquà in mano al sistema Moggi. Poi fai tu Fabietto…”, twitta qualcuno, o ancora: “Una delle persone più disoneste del mondo del calcio”, e chi provoca: “Ha giocato nell’inter? Non me lo ricordo“, “Non l ho mai sentito appartenente all Inter…..”, “Infatti l’Inter vinse un Triplete senza Cannavaro, che con la sua squadra fu retrocesso in serie B“.