Come migliorare il calcio italiano? La soluzione prova a darla Pavel Nedved. Il dirigente della Juventus prima della sfida contro il Genoa ha provato a fornire delle soluzioni al mondo del calcio a cominciare dalla soluzione playoff di cui si parla da diverso tempo e verso la quale i fan bianconeri sono sempre stati molto restii. Il dirigente bianconero ha toccato anche un altro punto delicato scatenando la reazione dei tifosi: quello dei giovani.
- Juve, le parole di Nedved fanno discutere
- Ipotesi playoff: la rabbia dei tifosi Juve
- Tifosi Juve: No a Bernardeschi e De Sciglio
Juve, le parole di Nedved fanno discutere
Il dirigente bianconero è finito in più occasioni al centro della polemica nel corso della stagione e anche l’intervista concessa prima della gara con il Genoa non fa eccezione con il ceco che ha rilanciato l’idea playoff: “E’ arrivato il momento: bisogna portare la gente ad amare di nuovo il calcio. Dobbiamo attaccare l’età dei ventenni, dei miei figli. Vogliamo portarli allo stadio, serve migliorare il prodotto per loro”.
Nel corso della sua intervista Nedved ha anche parlato dei possibili rinnovi di De Sciglio e Bernardeschi: “Potrebbero esserci novità perché si è lavorato a tutte le scadenza e ci stiamo ancora lavorando. A breve potrebbero esserci delle novità”.
Ipotesi playoff: la rabbia dei tifosi Juve
Il tema playoff è quello che scatena le maggiori reazioni. Nel corso del “dominio” Juve sul campionato infatti le proposte di inserire i playoff sono sempre state osteggiate dai bianconeri che invece ora fanno dietrofront: “Un appunto lo devo fare – scrive Rid – per 9 anni ridevamo di chi voleva i playoff perché vincevamo sempre noi, adesso cambiamo idea. Bisogna essere coerenti”. Anche Juanito è arrabbiato: “Ma si possono fare cosa? Vince chi arriva primo e davanti a tutti no chi arriva quarto, altrimenti che senso hanno 38 partite di campionato”. E ancora: “Voglio vedere se fino a 2 anni fa li voleva questi playoff”.
Tifosi Juve: No a Bernardeschi e De Sciglio
Ma i tifosi della Juventus si scagliano contro il dirigente anche per le sue dichiarazioni sui due possibili rinnovi: “Ormai Pavel si è adeguato alla mediocrità della Juventus di oggi – scrive Marottismo – ricordati cosa era la tua Juve, chi era Marcello Lippi e quali campioni giocavano al tuo fianco. No a De Sciglio e Bernardeschi”. Mentre Marco scrive: “Possiamo rinnovare quei due solo se vogliamo provare il brivido della salvezza all’ultima giornata”.