Beppe Marotta a tutto campo. L’amministratore delegato del settore sportivo dell’Inter ha ricevuto il premio come miglior dirigente nell’ultima edizione del “Gentleman Fair Play” ed è stata l’occasione per affrontare vari argomenti che riguardano la squadra nerazzurra a pochi giorni da un attesissimo derby. Ma il dirigente ha affrontato tantissimi argomenti a partire da Frattesi, protagonista in nazionale, per arrivare a Pogba.
- Marotta svela un retroscena di mercato su Frattesi
- Caso Pogba, Marotta manda un messaggio al francese
- Pericolo Arabia Saudita, Marotta: “Le conseguenze non si conoscono ancora”
Marotta svela un retroscena di mercato su Frattesi
Frattesi è stato uno dei colpi di mercato dell’Inter nell’ultima sessione e Marotta svela un retroscena sul centrocampista che si è messo in evidenza anche con la maglia della nazionale (scatenando anche alcune polemiche per le sue parole dopo il match con l’Ucraina).
Quando c’è la volontà esplicita di un giocatore verso un club, ovviamente per il club c’è un vantaggio. Lui voleva indossare la maglia nerazzurra, questa decisione ha sicuramente facilitato la situazione. Siamo arrivati con apparente facilità a prenderlo, merito nostro, di Ausilio, Baccin e di Carnevali.
Caso Pogba, Marotta manda un messaggio al francese
Il caso Pogba con la positività al testosterone del centrocampista francese è l’argomento del giorno, Beppe Marotta non parla della vicenda ma manda un messaggio a un giocatore che conosce molto bene.
A Pogba mi lega un rapporto di grande affetto, lo prendemmo a parametro 0 dal Manchester per poi rivenderlo a più di 100 milioni, un qualcosa di straordinario. Posso dire che è un ragazzo serio ma non voglio addentrarmi perché non è compito mio: c’è tristezza. Poi dico che c’è anche leggerezza da parte dei calciatori, spero che questa cosa sia di monito a tanti ragazzi. Gli auguro di risolvere il problema, posso garantire che sia un professionista serio.
Pericolo Arabia Saudita, Marotta: “Le conseguenze non si conoscono ancora”
L’ultimo mercato è stato fortemente penalizzato dall’arrivo prepotente dell’Arabia Saudita sulla scena. La Saudi Pro League vuole sfidare il calcio europeo e le conseguenze di quello che è iniziato in questa stagione sembrano difficili da prevedere anche per Marotta.
Abbiamo vissuto un mercato difficile anche perché abbiamo dovuto gestire il fenomeno del mercato arabo, le cui conseguenze non si riescono ancora a capire. Ha sconvolto il mercato europeo. E’ un vantaggio economico ma ha fatto perdere qualità ai club europei.