Inizia una nuova stagione sportiva in casa Inter. Giornata dedicata alla canonica conferenza stampa programmatica, all’alba del ritiro estivo, con il neo presidente Beppe Marotta e mister Simone Inzaghi che hanno tracciato un bilancio dell’annata appena trascorsa, prima di proiettarsi al prossimo campionato e agli obiettivi futuri, con un occhio al calciomercato. I nerazzurri saranno chiamati a difendere il titolo di Campioni d’Italia.
- Marotta: "Inzaghi rinnova fino al 2026"
- Marotta: "Oaktree migliore garanzia per l'Inter"
- Marotta: "Sarà la stagione più lunga di sempre"
Marotta: “Inzaghi rinnova fino al 2026”
Ad aprire la conferenza stampa di oggi, è stato il presidente Beppe Marotta, tra passato, presente e futuro: “È trascorso pochissimo tempo dal termine di una stagione meravigliosa e indimenticabile per la storia della nostra Inter, nella quale abbiamo conquistato altri due trofei: la nostra ottava Supercoppa Italiana, alzata al cielo di Riyad, e il nostro 20° Scudetto con 17 punti di vantaggio. Abbiamo ancora negli occhi e nella mente le immagini di Piazza Duomo e delle strade di Milano, stracolme di entusiasmo, in una notte magica di fine aprile. Oggi iniziamo un nuovo cammino insieme, con la nostra bellissima maglia che sarà impreziosita dal tricolore e dalla leggendaria seconda stella, che porteremo sul petto con orgoglio”.
Il numero uno dell’Inter ha poi ufficializzato il prolungamento di contratto di Simone Inzaghi: “Insieme a noi, a guidare la squadra campione d’Italia, avremo ancora mister Simone Inzaghi: voglio comunicarvi ufficialmente che il rapporto con Simone continuerà fino al 2026, nella speranza di proseguire ancora oltre. Simone è il nostro condottiero. In questi tre anni ha consolidato la sua leadership, plasmando la squadra a sua immagine e somiglianza, garantendo all’Inter un calcio moderno e spettacolare. Ha creato un gruppo capace di rispecchiare i valori più autentici dello sport, conquistando meravigliosi trofei e valorizzando tantissimi giocatori”.
Marotta: “Oaktree migliore garanzia per l’Inter”
Nuova proprietà, stessi obiettivi. L’Inter pensa in grande, nonostante la ricerca della sostenibilità finanziaria sul mercato: “Oaktree, che ha già supportato l’Inter negli ultimi tre anni di successi, – ha sottolineato Marotta – ha sin da subito dimostrato la volontà di mantenere la società ai vertici del calcio italiano ed europeo. Il nostro azionista ha garantito continuità e stabilità nella gestione del club, mettendo in primo piano il mantenimento della massima competitività della performance sportiva e il proseguimento del percorso verso la sostenibilità finanziaria. La solidità della nuova proprietà, unita all’impegno di questo management, è la migliore garanzia per l’Inter e per i nostri tifosi di raggiungere nuovi traguardi e realizzare insieme altre memorabili imprese”.
Sostenibilità che passa dallo sviluppo del movimento calcistico italiano: “L’Inter è consapevole del ruolo di protagonista nel sistema calcio e delle responsabilità che il club assume nei confronti di milioni di appassionati – ha ribadito Marotta –. La stagione che sta per iniziare deve necessariamente confrontarsi con le difficoltà del movimento calcistico italiano, oggi ancor più sotto i riflettori. In un momento storico complicato, è necessario che tutte le parti coinvolte possano fare sistema insieme, mettendo in campo idee e risorse. È importante che chi ha più possibilità e più visibilità si assuma la responsabilità e la leadership per raggiungere obiettivi comuni. Il calcio si nutre di passione”.
Marotta: “Sarà la stagione più lunga di sempre”
Settimane importanti anche per l’equilibrio che lega le istituzioni del calcio europeo e mondiale: “Speriamo che il dialogo tra i vertici del nostro calcio prosegua in modo più propositivo, con idee concrete per il rinnovamento di tutto il settore, salvaguardando la salute degli atleti e il futuro del nostro sport. È chiaro che la partecipazione alle maggiori competizioni è una vetrina imprescindibile per il nostro brand, ma sta per iniziare la stagione più lunga di sempre. Si giocherà sempre per 12 mesi all’anno, quasi 70 partite ufficiali per chi andrà fino in fondo in tutte le competizioni. L’Inter vuole essere protagonista e abbiamo costruito una squadra ancora più competitiva per la prossima stagione, lasciando di fatto invariata la rosa campione dell’Italia e aggiungendo giocatori importanti come Taremi, Zielinski e Martinez, innesti di grande valore”, ha precisato Marotta.