Inter sempre più in allarme per Alexis Sanchez. L’attaccante nerazzurro si è infortunato nel corso della partita amichevole tra Colombia e Cile: rispedito immediatamente a Milano, nelle prossime ore sosterrà alcuni test per capire l’entità dell’infortunio. I primi esami del Niño Maravilla parlano di una “lussazione dei tendini peroneali della caviglia sinistra con interessamento del retinacolo dei flessori”
In conferenza stampa il commissario tecnico del Cile, Reinaldo Rueda, ha allarmato i tifosi interisti: “Potrebbe finire sotto i ferri. Deciderà l’Inter, il suo club. Potremmo perderlo due o tre mesi, è un peccato perché era tornato a giocare nell’Inter e aveva segnato due gol, giocando anche in Champions League. Era felice e super-motivato, ora dobbiamo aspettare queste ore decisive”.
In rete si è scatenata una bufera social contro lo juventino Cuadrado, incolpato dell’infortunio e bersagliato di insulti da parte di alcuni tifosi interisti per il contrasto su Sanchez. Subito l’hashtag #Cuadrado è diventato di tendenza su Twitter: da una parte i sostenitori nerazzurri inviperiti, dall’altra i tifosi bianconeri che difendono a spada tratta il giocatore.
Scatta così l’allarme in attacco per Antonio Conte: nelle prossime tre settimane l’Inter dovrà affrontare 7 partite importanti tra campionato e Champions League e la coperta in attacco rischia di essere troppo corta con i soli Lukaku, Lautaro Martinez e Politano disponibili. Il giovane Esposito potrebbe essere riutilizzato in prima squadra ma dal 26 parteciperà ai Mondiali Under 17.
Conte perde anche D’Ambrosio: l’esterno nerazzurro ha riportato la frattura della falange prossimale del quarto dito del piede destro. È questo l’esito degli esami a cui si è sottoposto il difensore dell’Inter dopo l’infortunio rimediato con la Nazionale durante la partita contro la Grecia. Il club fa sapere nel comunicato che rivaluterà le condizioni del giocatore la prossima settimana.
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