Travolto il Verona, è di nuovo tempo di Champions per l’Inter, che ospiterà un Lipsia ancora fermo a zero in un match valevole per la quinta giornata. Inzaghi cambierà ancora: si prevede un massiccio a turnover a conferma del fatto che in questa fase della stagione la priorità del tecnico sembra essere il campionato.
- Verso Inter-Lipsia: perché Inzaghi sceglie il turnover
- La formazione dell'Inter: Calhanoglu e Lautaro sì
- Acerbi, l'aggiornamento sulle sue condizioni: come sta
Verso Inter-Lipsia: perché Inzaghi sceglie il turnover
La partita è di quelle importanti. Perché l’Inter ha già messo in cassaforte 10 punti e nel mirino ha sempre più la qualificazione diretta agli ottavi di Champions. Senza dimenticare che a San Siro fa scalo una squadra come il Lipsia, che nelle ultime tre giornate di Bundesliga ha racimolato un solo punto e in Europa ha sempre perso. Inzaghi, però, opta per il turnover.
La parola d’ordine è coinvolgere tutti, anche perché d’ora in poi il calendario non concede pause e la gestione del gruppo diventa fondamentale per centrare gli obiettivi fissati a inizio stagione.
La formazione dell’Inter: Calhanoglu e Lautaro sì
Partiamo dalla difesa, dove mancherà sicuramente l’infortunato Acerbi. Si va, dunque, verso un pacchetto arretrato composto da Pavard, De Vrij e Bisseck, galvanizzato dal gol segnato al Verona. Sulle corsie laterali scontato il rientro di Dimarco dal primo minuto, risparmiato al Bentegodi dopo gli impegni con la Nazionale, mentre a destra Dumfries dovrebbe essere schierato al posto di Darmian.
Calhanoglu è pronto a tornare in cabina di regia: ai suoi fianchi Zielinski e probabilmente Barella, visto che Frattesi è in dubbio per un’infiammazione alla caviglia. In attacco Thuram lascerà spazio a Taremi, che giocherà al fianco del recuperato capitan Lautaro.
Acerbi, l’aggiornamento sulle sue condizioni: come sta
Come fa sapere l’Inter attraverso una nota, questa mattina Acerbi si è sottoposto a esami clinici e strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Gli accertamenti hanno evidenziato un’elongazione al bicipite femorale della coscia destra”. Le condizioni del difensore, costretto ad alzare bandiera bianca dopo soli 15′ contro il Verona, saranno “valutate giorno dopo giorno”.
In merito ai tempi di recupero, è al momento impossibile sbilanciarsi, ma salterà sicuramente le prossime due partite contro Lipsia e Fiorentina. L’ex Lazio potrebbe tornare a disposizione contro il Parma oppure in occasione della delicata trasferta di Champions League contro il Bayer Leverkusen.