Non solo scudetto. Lautaro Martinez si è concesso ai microfoni di ‘Sky Sport’ e, da nuovo punto di riferimento dell’universo nerazzurro, ha fatto chiaramente capire di aver perfettamente compreso quanta importanza abbia Juventus-Inter. “Loro vincevano da nove anni, e sarà importantissimo andare là e giocare questa partita con lo scudetto che è già diventato nostro“, ha infatti spiegato l’argentino.
“Loro hanno vinto tutti gli scudetti per nove anni di fila, noi non ne vincevamo uno da undici anni, quindi abbiamo perso una finale. Quest’anno, quindi, era importante prendere qualcosa e ci siamo presi il campionato – ha spiegato Lautaro Martinez -. Ora andare ad affrontare la Juventus in casa sua con lo scudetto già nostro è qualcosa di davvero importante”.
“Dopo tanti anni vedere le persone in festa è la cosa più emozionante. Ti permette di capire quanto la gente ci tenesse. Arrivare a questo momento della stagione con così tanti punti di vantaggio è stupendo, ma l’emozione più grande è stato arrivare sul pullman prima della partita con la Sampdoria. Mi è sembrato di ritrovarmi nel calore dell’Argentina“, ha aggiunto il numero 10 nerazzurro.
Quindi Lautaro si toglie il cappello davanti a uno specifico compagno di squadra: “Il gol più importante per lo scudetto l’ha segnato Eriksen contro il Crotone. In quella partita ha fatto gol anche Hakimi, ma quello di Christian è stato decisivo”.
Importante anche il rapporto con il compagno Lukaku: “Ci siamo trovati fin dal primo giorno, lui parlava spagnolo e abbiamo discusso 2-3 ore già dal primo allenamento. Aveva già guardato le nostre partite e ci conosceva. Poi siamo cresciuti grazie al lavoro, ci miglioriamo a vicenda. E lo facciamo anche con Sanchez“.