Steven Zhang è tornato in Italia. Mancava da sei mesi, precisamente dallo scorso 7 ottobre. E ora è tornato, proprio mentre l’ Inter è sempre più vicina a festeggiare il diciannovesimo Scudetto della propria storia, il primo dopo un’astinenza lunga un decennio.
Il patron nerazzurro è atterrato questa mattina a Milano dalla Cina, utilizzando un volo privato. E ora è pronto a risolvere le annose questioni societarie che, ormai da mesi, turbano l’ambiente nonostante la conquista del campionato sia ormai a un passo.
Questioni a cui non ha voluto soffermarsi Antonio Conte prima della partita contro il Verona: “Educatamente dico che non ho piacere a rispondere”, ha detto sabato l’allenatore nerazzurro, che come il resto della società chiede chiarezza da settimane.
Conte è stato accontentato. Zhang è tornato in Italia, con ogni probabilità nella giornata di domani si recherà ad Appiano Gentile per l’allenamento dell’Inter e poi inizierà una serie di incontri per trattare gli argomenti chiave per il futuro del club. In primis il possibile prestito di 270 milioni circa di Bain Capital.
Zhang, come detto, aveva lasciato l’Italia per tornare in Cina a ottobre. Sei mesi dopo, rieccolo. E domenica, nel caso l’Inter batta il Crotone e l’Atalanta venga fermata sul campo del Sassuolo, può già festeggiare il suo primo Scudetto alla guida del club nerazzurro.