Laureata sia in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Pisa che in Sociologia all’Università di Firenze, Maria Sole Ferrieri Caputi, designata per Inter-Venezia, non è più una novità per la serie A, dove ha debuttato oltre un anno fa. Attualmente, oltre a svolgere il ruolo di ricercatrice universitaria, ha un impiego a Bergamo in un centro studi di diritto del lavoro. In questa stagione ha debuttato in A in Bologna-Udinese senza commettere errori ma come se l’è cavata ieri a San Siro?
- I precedenti di Ferrieri Caputi con Inter e Venezia
- L’arbitro ha ammonito tre giocatori
- Inter-Venezia, i casi da moviola
- La sentenza di Cesari
- Per Marelli giusto annullare il gol
I precedenti di Ferrieri Caputi con Inter e Venezia
L’unico precedente della livornese con i nerazzurri risaliva alla scorsa stagione: Inter – Torino (34^ giornata), finita 2-0 per i nerazzurri con doppietta di Calhanoglu. Due incroci con due ko per i lagunari.
L’arbitro ha ammonito tre giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Prenna e Cavallina con Tremolada IV uomo, Marini al Var e Chiffi all’Avar, l’arbitro ha ammonito tre giocatori. Pavard, Frattesi (I), Zampano (V). Recupero 0′ pt e 9′ st
Inter-Venezia, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 31′ giallo a Pavard per un intervento a piedi uniti su Pohjanpalo. Nella ripresa al 4′ trattenuta reiterata di Zampano su Dumfries, punizione Inter e giallo per l’esterno ospite. Al 6′ segna Mkhitaryan che dà anche il là all’azione con passaggio a Bastoni per Dimarco, assist e colpo non facile da due passi vincente ma dopo l’intervento del VAR il gol viene annullato per fuorigioco. Al 34′ su cross di Mkhitaryan colpo di testa di Thuram, respinge Stankovic e sul tap in ravvicinato di Taremi braccio largo di Sverko.
Il VAR interviene ma non per indicare il rigore, bensì per segnalare la posizione iniziale di offside per Thuram. Al 53′ ammonito Frattesi per proteste, Al 54′ Duncan apre su Yeboah, cross nell’area piccola per Sverko che colpisce da due passi (forse danneggiato da Bisseck), l’arbitro convalida ma interviene il Var che ravvisa un tocco di mani: rete annullata! Dopo 9′ di recupero Inter-Venezia finisce 1-0.
La sentenza di Cesari
A fare chiarezza è Graziano Cesari. A Pressing il moviolista di Mediaset parte dal gol annullato: “L’arbitro decreta 7′ di recupero, il gol arriva dopo 6’e 58” di extratime. E dico che c’erano tutti i 7′ di recupero di cui si è lamentato Lautaro. Non viene preso in considerazione un fallo di Bisseck, la Ferrieri Caputi è molto lontana e devi chiedere aiuto al Var, in questo caso Marini. Dalle immagini è difficile capire se tocca con le mani Sverko, se usiamo lo zoom dedicato vediamo la mano di Sverko è sulla spalla del giocatore“. Sul rigore reclamato dall’Inter Cesari spiega: “Nel primo tempo l’Inter reclama un rigore ma viene fischiato un fallo su Dumfries e non il mani in area del giocatore del Venezia, giustamente perché si appoggia sulle spalle dell’avversario”.
Per Marelli giusto annullare il gol
Su Dazn anche l’ex arbitro Luca Marelli ha commentato il gol annullato a Sverko nel finale di Inter-Venezia: “Non se ne accorge neanche Sverko, inizialmente non si accorge neanche del gol. Ci sarebbe stato comunque da discutere sul salto ai danni di Bisseck, ma c’è il tocco di mano che toglie ogni dubbio. La rete non può essere convalidata perché il tocco avviene nell’immediatezza: subito dopo c’è stato un doppio tocco, primo di Sverko e poi di Bisseck. È stata annullata senza on field review, perché è una valutazione oggettiva. Non si può toccare con la mano e subito segnare una rete, a prescindere dalla volontà. Non è rete. Le immagini lo certificano si vede proprio la mano che si muove al contatto col pallone. Anche io ho dovuto riguardarlo più volte, ma dal retroporta si vede bene ed è un’immagine chiara”.
In merito al rigore reclamato dai nerazzurri Marelli spiega: “Il tocco di mano è molto evidente, si tratta di un braccio sopra la spalla e viene sempre fischiato. Ma Ferrieri Caputi ha fischiato il fallo di Dumfries arrivato prima del tocco di mano di Haps. Si tratta di una valutazione di campo e la spinta è avvenuta ben prima del tocco di mano”.