Il 1 dicembre l’Italia femminile tornerà in campo per la Nations League in casa della Spagna: il c.t. Andrea Soncin ha svelato come intende affrontare le campionesse del mondo e spiegato perché ha richiamato in gruppo le veterane azzurre Sara Gama e Elisa Bartoli.
- Nations League, l’Italia femminile contro Spagna e Svizzera
- Italia femminile, il piano anti-Spagna del c.t. Soncin
- Italia femminile: Soncin e la scelta di richiamare Gama e Bartoli
- L’obiettivo di Soncin: Italia femminile nella top 10 mondiale
Nations League, l’Italia femminile contro Spagna e Svizzera
Una vittoria, un pareggio e due sconfitte, per 4 punti in classifica: questo finora il cammino dell’Italia femminile nel girone 4 di Nations League. I risultati, però, non raccontano la crescita sul piano del gioco e della convinzione delle azzurre, che nelle ultime due uscite hanno perso di misura contro le campionesse del mondo della Spagna (1-0 a Salerno) e sono riuscite a strappare un pari in casa della Svezia, nazionale prima in classifica nel ranking Fifa (1-1). Venerdì l’Italia tornerà in campo a Pontevedra contro la Spagna, per poi chiudere il girone a Parma il 5 dicembre con la Svizzera, già battuta in trasferta: gare che le azzurre affronteranno con coraggio, parola del c.t. Andrea Soncin.
Italia femminile, il piano anti-Spagna del c.t. Soncin
Intervistato dal Corriere dello Sport, Soncin ha infatti affermato che l’Italia giocherà senza alcun timore reverenziale contro la nazionale che vanta in organico la vincitrice del Pallone d’oro Aitana Bonmatì e altre stelle come Jenni Hermoso e Alexia Putellas. “Noi entriamo in campo sempre per vincere, anche contro le prime due del ranking mondiale – le parole del c.t. dell’Italia -. Aver giocato alla pari contro Svezia e Spagna ci deve dare fiducia, ma non basta”. Soncin ha anche svelato il piano gara per battere la Spagna. “Come si batte? Con umiltà, e facendole giocare all’indietro. La voglia di fare un’impresa c’è, loro restano di un altro livello, ma se all’andata ce la siamo giocata fino alla fine…”.
Italia femminile: Soncin e la scelta di richiamare Gama e Bartoli
La svolta principale data da Soncin dopo l’addio di Milena Bartolini è rappresentata dall’aver richiamato giocatrici d’esperienza, accantonate dalla precedente gestione tecnica, come Sara Gama (34 anni) ed Elisa Bartoli (32). “Abbiamo bisogno di guide esperte – dice il c.t. motivando la sua scelta – . Il futuro è importante, ma lo è anche il presente. E lavoriamo in due direzioni: lo sviluppo del movimento e i risultati. Le ragazze hanno capito che il ‘noi’ viene prima dell’‘io’ e che gioca chi lo merita”.
L’obiettivo di Soncin: Italia femminile nella top 10 mondiale
Infine Soncin ha anche spiegato che entrare tra le prime 10 squadre del ranking mondiale è un traguardo al quale l’Italia deve puntare. “È un obiettivo. Non so quanto ci vorrà, ma siamo sulla strada giusta”, ha dichiarato Soncin. La Nazionale è occupa attualmente la 17a posizione della classifica Fifa.