Prosegue l’avvicinamento al primo round del doppio confronto tra Italia e Germania, valido per i quarti di finale della UEFA Nations League. Luciano Spalletti si appresta a sciogliere gli ultimi dubbi di formazione, affidandosi al tandem formato da Mateo Retegui e Giacomo Raspadori, complice il rendimento fatto registrare in queste settimane con Atalanta e Napoli. Panchina per Moise Kean, mentre appare possibile un recupero lampo di Andrea Cambiaso, uscito malconcio da Fiorentina-Juve.
- Italia-Germania, la probabile formazione di Spalletti: Retegui e Raspadori in attacco
- Cambiaso, recupero possibile: le condizioni dell'esterno della Juventus
Italia-Germania, la probabile formazione di Spalletti: Retegui e Raspadori in attacco
A San Siro, nella serata di giovedì, l’Italia di Luciano Spalletti vuole indirizzare il discorso qualificazione in vista della Final Four della Nations League, contro una Germania che sta convivendo con un importante ricambio generazionale dopo gli addii di lusso che hanno caratterizzato l’estate 2024. In casa azzurra, si va verso la conferma del 3-5-2, con alcune variabili sul tema che potrebbe incidere soprattutto in fase di possesso.
Le scelte di Antonio Conte, sponda Napoli, hanno consentito a Spalletti di scoprire un nuovo Raspadori, capace di incidere alle spalle di una punta più strutturata fisicamente come Lukaku. Consegne simili in Nazionale, dove sarà chiamato ad assistere un attaccante del calibro di Mateo Retegui, che tanto bene sta facendo in questo campionato con i colori dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, al di là della prova incolore contro l’Inter di Inzaghi.
Impostazione a tre in mezzo al campo, con Ricci in cabina di regia, affiancato da Sandro Tonali e Nicolò Barella, pronti ad inserirsi senza palla a ridosso dell’area avversaria. Sugli esterni agiranno Udogie e Cambiaso, che vede migliorare le sue condizioni, con il trio Di Lorenzo-Bastoni-Calafiori a protezione di capitan Donnarumma.
Ecco la probabile formazione dell’Italia contro la Germania:
ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Cambiaso; Barella, Ricci, Tonali, Udogie; Raspadori; Retegui.
Cambiaso, recupero possibile: le condizioni dell’esterno della Juventus
Escluse lesioni per Andrea Cambiaso e questa, di per sé, è già una buona notizia per la Juve e per la Nazionale italiana. Appurato ciò, lo staff medico azzurro proverà fino all’ultimo a recuperare il calciatore bianconero, fondamentale per sviluppare il gioco sugli esterni come predilige il commissario tecnico dell’Italia. Del resto, sulle fasce, pesa oltremodo l’assenza di Federico Dimarco, ecco perché potrebbe essere d’ausilio la duttilità dell’ex Genoa e Bologna.
La distorsione alla caviglia sinistra riportata contro la Fiorentina al “Franchi”, la stessa che lo aveva tenuto ai box dopo l’impatto con il tiro di Ndoye in Juve-Bologna, non preoccupa Spalletti e il suo staff. Tempi di recupero che vanno riducendosi e possibilità di recuperare il ragazzo in extremis per San Siro, anche con una fasciatura a protezione dell’arto interessato. A lui, salvo sorprese, sarà affidata la corsia destra, con Udogie sul lato opposto.
Domenica, a Dortmund, c’è un altro round: c’è grande attenzione, con la consapevolezza di non poter sottovalutare situazioni così delicate. Se non sarà pronto, Cambiaso verrà preservato. Filtra ottimismo.