Non ci siamo ancora ripresi del tutto dalla tremenda delusione della partita contro la Macedonia di giovedì 24 marzo, gara che ci ha estromesso per la seconda volta consecutiva dalla partecipazione al Mondiale dopo la beffa contro la Svezia nel 2017. Mancini e tutti gli azzurri sono al lavoro per preparare l’inutile sfida del 29 contro la Turchia, sconfitta a sue volta dal Portogallo nell’altro playoff mondiale.
Attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, Mancini parla del proprio futuro alla guida della Nazionale.
- Italia, il post di Mancini: "Prendiamoci del tempo per riflettere"
- Italia, il futuro di Mancini si saprà dopo la Turchia
- Italia, da Gravina alla squadra: tutti sono con Mancini
Italia, il post di Mancini: “Prendiamoci del tempo per riflettere”
Roberto Mancini, tramite un post su Instagram, torna a parlare della gara contro la Macedonia del Nord, sconfitta che avrà inevitabilmente conseguenze su tutto l’ambiente Italia.
Non si sa ancora cosa deciderà di fare Mancini per il futuro, ma intanto queste sono le sue parole, allegate a una foto in primo piano proprio del Mancio con indosso la divisa della nazionale azzurra:
“Il calcio a volte sa essere metafora spietata di vita. L’estate scorsa eravamo sul tetto d’Europa dopo aver portato a termine una delle imprese più belle della storia della Nazionale. Poche ore fa ci siamo risvegliati in uno dei punti più drammatici. Siamo passati dalla gioia totale ad una frustrante delusione. Grazie al pubblico di Palermo per il calore e grazie a tutti i tifosi che da sempre ci hanno trasmesso entusiasmo e affetto. È davvero dura da accettare, ma accogliere anche le sconfitte nella vita fa parte di un sano percorso di crescita umana e sportiva. Prendiamoci del tempo per riflettere e capire con lucidità. L’unica mossa azzeccata ora è rialzare la testa e lavorare per il futuro”.
Italia, il futuro di Mancini si saprà dopo la Turchia
Roberto Mancini, dunque, dopo quella che lui stesso ha definito “la più grande delusione sportiva della mia vita”, ha deciso di prendersi alcuni giorni di riflessione per poi comunicare la propria decisione presumibilmente dopo la gara contro la Turchia, in programma il 29 marzo, giorno della finale tra Portogallo e Macedonia.
È la Gazzetta dello Sport a fare il punto della situazione, scrivendo che nei prossimi giorni il CT azzurro avrà una serie di incontri, sia con persone fidate come parenti e amici ma anche, ancora, col Presidente federale Gabriele Gravina, per provare a trovare una soluzione che vada bene a tutti e la migliore possibile per il futuro della nazionale italiana.
Italia, da Gravina alla squadra: tutti sono con Mancini
Già a pochi minuti dal termine della partita persa al Barbera sono partiti i processi per trovare il colpevole, il capro espiatorio, il motivo di questa ennesima delusione. Tra i più criticati ovviamente Ciro Immobile, protagonista dell’ennesima prova incolore con la maglia azzurra, e Gigio Donnarumma, che ha vissuto un mese di marzo da incubo.
Uno dei meno criticati invece è stato proprio il CT Roberto Mancini, che in queste ore ha incassato la fiducia di Gabriele Gravina e di tutta la squadra, ancora disposta a seguire il progetto tecnico dell’allenatore di Jesolo.
Come loro anche molti commentatori al di fuori della nazionale hanno assolto il Mancio, come Cassano, Adani, Vieri e molti altri.