Tutto in 180 minuti. L’Italia si gioca l’accesso diretto a Euro 2024 nelle ultime due sfide delle qualificazioni contro la bestia nera Macedonia del Nord (17 novembre) e l’Ucraina tre giorni dopo. Luciano Spalletti si prepara ad annunciare la lista dei convocati con alcune novità e, intanto, si gode uno Scamacca in stato di grazia.
- Convocazioni decisive: in palio un posto agli Europei del 2024
- Scamacca on fire: la Nazionale ha trovato il suo centravanti?
- Euro 2024, in arrivo le convocazioni: le possibili novità
- Spalletti valuta due sorprese: ecco quali sono
- Verso Euro 2024, le conferme di Spalletti per il doppio impegno
Convocazioni decisive: in palio un posto agli Europei del 2024
Spalletti sa che si gioca tutto. Sabato scopriremo la lista dei convocati per il doppio impegno in programma il 17 e il 20 novembre contro Macedonia del Nord e Ucraina e il ct, che continua il suo tour tra le venti squadre di Serie A per confrontarsi con i colleghi e valutare da vicino i papabili azzurri, non può permettersi di sbagliare. La classifica del Gruppo C, infatti, vede l’Italia al terzo posto a quota 10 punti, a -3 dall’Ucraina che ha una partita in più. Il secondo posto vale l’accesso diretto alle fasi finali della rassegna continentale: per la Nazionale è vitale evitare i playoff, che già ci sono costati due Mondiali.
Scamacca on fire: la Nazionale ha trovato il suo centravanti?
Lunedì scorso Spalletti era al Castellani per assistere al posticipo tra Empoli e Atalanta, stravinto dalla Dea. Il ct si è goduto uno Scamacca in versione monstre: due gol, due legni, un assist e una rete annullata per fuorigioco di Koopmeiners. Il bomber ex West Ham è il prototipo dell’attaccante moderno e sta dimostrando di vedere molto bene la porta (quattro sigilli in sette presenze in campionato). La sensazione è che sarà il 24enne romano a dover guidare l’Italia agli Europei che si disputeranno in Germania.
Euro 2024, in arrivo le convocazioni: le possibili novità
C’è un nome più di ogni altro che in questo avvio di torneo stuzzica la fantasia di Spalletti. È quello del ‘Flaco’ Colpani, centrocampista offensivo del Monza dall’innato fiuto del gol. Il classe 1995 di Brescia ha già timbrato il cartellino cinque volte e, pur non avendo esperienza internazionale, potrebbe rivelarsi una pedina preziosa per contrastare l’atavico mal di gol di cui soffre la Nazionale.
Con Tonali e Fagioli fuori dai giochi, è il centrocampo il reparto su cui probabilmente dovrà lavorare di più il tecnico di Certaldo. Nel mirino ci sono anche Ricci del Torino e il gioiellino dell’Empoli Baldanzi, che torna disponibile per la sfida col Frosinone. In difesa occhio a Buongiorno, capitano del Toro.
Spalletti valuta due sorprese: ecco quali sono
A Napoli si parla con insistenza dell’inserimento tra i pre-convocati di Gianluca Gaetano, che Spalletti conosce bene pur avendolo impiegato poco la scorso stagione. La situazione con Rudi Garcia non è migliorata: il centrocampista partenopeo continua a trovare poco spazio. L’altra possibile sorpresa porta a Frosinone. Il ct è rimasto impressionato dall’argentino Soulé, in prestito dalla Juve. Per lui, che potrebbe indossare l’azzurro della Nazionale grazie alle origini italiane della madre, già cinque gol alla corte di Di Francesco. Ma Scaloni non molla la presa, tanto da preconvocarlo nell’Argentina. Chi la spunterà?
Verso Euro 2024, le conferme di Spalletti per il doppio impegno
Non ci saranno novità in porta: la batteria degli estremi difensori sarà composta da Donnarumma, Meret, Provedel e Vicario. Anche in difesa non si annunciano grossi cambiamenti, se non la possibile chiamata di Buongiorno.
A centrocampo sarà riconfermato Bonaventura, con Frattesi che finora si è rivelato l’uomo in più con i suoi inserimenti. In attacco rischiano Kean e Zaniolo, che ha sempre respinto le accuse in merito allo scandalo scommesse: si va verso il ritorno di Immobile e Politano, che sta vivendo la sua miglior annata da quando è approdato a Napoli.