E’ stata la notte prima degli esami, per lui. Avrà anche 64 anni e una carriera lunghissima alle spalle, coronata con lo scudetto a Napoli dello scorso anno, ma Luciano Spalletti l’emozione la sente ancora e ammette di essere teso in vista del debutto sulla panchina della Nazionale di stasera contro la Macedonia del Nord.
- Spalletti ufficializza Zaccagni al posto di Chiesa
- Per Spalletti inno di Mameli meglio di quello della Champions
- Spalletti assegna la maglia n.10 a Raspadori
- Italia, tutti i numeri di maglia
Spalletti ufficializza Zaccagni al posto di Chiesa
A Raisport e poi a radio Rai il ct rivela i sentimenti dell’ultim’ora e fa chiarezza sulla formazione, ufficializzando chi sarà il sostituto dell’infortunato Chiesa. Ieri aveva lasciato il dubbio tra Raspadori e Zaccagni, oggi rivela che giocherà dal 1′ l’esterno offensivo della Lazio: “Giocherà lui, è un calciatore tecnico, capace di saltare l’uomo”. Spalletti poi rivela che la notte della vigilia non è stata come tutte le altre: “Ho dormito meno del solito. Questa maglia pesa 100 volte più di quella di un club”.
Per Spalletti inno di Mameli meglio di quello della Champions
A Radiorai Spalletti poi ha ammesso: “L’inno di Mameli mi dà sempre un’emozione particolare e sono convinto che stavolta, cantandolo sul campo, me ne darà ancora di più. Anche quello della Champions è bello, ma questo è qualcosa che ti strappa, ti porta via, dietro un urlare che non si sa dove può finire”.
Il ct insiste sul concetto di attaccamento alla maglia:: “È così e mi farà arrabbiare chi indosserà questa maglia come se fosse una maglia qualunque, o per lo meno non potrò essere d’accordo con lui. Questa è una maglia particolare, una maglia con le vene“.
La classifica del girone di qualificazione a Euro 2024 dice che la vittoria è obbligatoria, anche martedì a San Siro con l’Ucraina: “Sono partite pesantissime, perché ogni risultato è determinante per l’obiettivo che vuoi andare a raggiungere. Non ci sono molte altre partite per recuperare, il risultato conta molto di più”
Spalletti assegna la maglia n.10 a Raspadori
Sempre oggi sono stati resi noti i numeri di maglia della nazionale. Immobile e Nicolò Zaniolo hanno confermato la scelta già adottata nel proprio club, ovvero la 17 per il laziale e la 22 per il romanista. La sorpresa è arrivata con due delle maglie più amate di sempre. La prestigiosa n. 10 dei vari Totti, Del Piero e Baggio (indossata in passato anche dall’ex napoletano Insigne) sarà sulle spalle di Giacomo Raspadori, che a Napoli ha l’81 mentre la numero 9 verrà indossata da Mateo Retegui.
Italia, tutti i numeri di maglia
Sono stati esclusi dalla lista dei convocati Provedel, Casale, Spinazzola e Pessina. Di seguito tutti i numeri per Macedonia del Nord-Italia
Gianluigi Donnarumma: 1
Giovanni Di Lorenzo: 2
Federico Dimarco: 3
Cristiano Biraghi: 4
Manuel Locatelli: 5
Alessio Romagnoli: 6
Matteo Politano: 7
Sandro Tonali: 8
Mateo Retegui: 9
Giacomo Raspadori: 10
Wilfried Gnonto: 11
Gugliemo Vicario: 12
Matteo Darmian: 13
Gianluca Mancini: 14
Giorgio Scalvini: 15
Bryan Cristante: 16
Ciro Immobile: 17
Nicolò Barella: 18
Davide Frattesi: 19
Mattia Zaccagni: 20
Alex Meret: 21
Nicolò Zaniolo: 22
Alessandro Bastoni: 23