Virgilio Sport

Jorge Martin, il rientro in pista si fa difficile: riabilitazione lunga, quanti GP potrebbe saltare il pilota Aprilia

Continua la sofferenza di Jorge Martin in questo inizio di stagione in MotoGP. Il pilota di Aprilia, dopo l'incidente al Losail, dovrà affrontare un lungo periodo riabilitativo per recuperare anche le funzioni polmonari. E il ritorno in pista slitta

Pubblicato:

Luca Santoro

Luca Santoro

Giornalista

Esperto di Motorsport ma, più in generale, appassionato di tutto ciò che sia Sport, anche senza il Motor. Dà il meglio di sé quando la strada fa largo alle due o alle quattro ruote

Considerato il periodo pasquale che stiamo vivendo, sarebbe facilissimo e scontato parlare di ascesa al monte Calvario, via Crucis con le varie stazioni prima della resurrezione e via discorrendo. Per evitare di cadere nella blasfemia, invece, limitiamoci ad illustrare la situazione di incommensurabile sofferenza (più mentale che fisica, nonostante l’accumulo ragguardevole di botte incassate) che sta vivendo Jorge Martin, a cui la MotoGP pare abbia voltato le spalle vista l’altissima concentrazione di sventure in pista – e pure fuori – che stanno rendendo la sua stagione di debutto in Aprilia una tribolazione senza fine.

Tutte le sventure di Jorge Martin: due mesi di incidenti e fratture

Nel giro di due mesi il campione del mondo regnante si è procurato un numero di fratture a doppia cifra (19, per la precisione). Ad iniziare dai test pre-stagionali in Malesia lo scorso febbraio, in cui ha avuto modo di provare la sua nuova Aprilia finendo però malamente a terra. Risultato: fratture alla mano destra e al piede sinistro. Una brutta situazione, ma ancora sussistevano i margini per affrontare il campionato con la RS-GP 25. E invece nello stesso mese, durante un allenamento con la supermotard a Lleida, non quindi all’interno dei test ufficiali, Martin è nuovamente finito disarcionato dalla moto lesionandosi l’altra mano e il calcagno della caviglia sinistra.

Lo spagnolo ha dovuto così saltare i primi tre appuntamenti della MotoGP, e mentre si dibatteva sulla possibilità di fargli fare un test suppletivo con la nuova moto in modo da recuperare lo svantaggio con i rivali, alla fine è riuscito a schierarsi in occasione del recente GP del Qatar. Dove però Martin ha dovuto nuovamente pagare dazio alla sventura, cadendo in pista in curva 12 durante la gara di domenica e venendo investito in maniera involontaria da un Fabio Di Giannantonio che non ha potuto schivare il rivale.

La delicata fase di cure e riabilitazione che attende Martin

L’incidente di Losail, avvenuto all’altezza del giro 14, ha procurato al pilota Aprilia ben 11 fratture alle costole. E come se non bastasse anche uno pneumotorace al polmone destro. Una situazione delicatissima, che ha richiesto il ricovero a Doha presso il centro ospedaliero di Hamad, dove Martin è tutt’ora sotto osservazione e cure.

Poteva andare molto peggio, ha affermato sui social il disgraziato pilota. Ma intanto la sua stagione è pressoché compromessa. Come scrive la Gazzetta.it, una volta assorbito lo pneumotorace, andrà stabilizzato il polmone in modo tale che lo spagnolo possa avere la capacità per sostenere un volo in aereo, dove comunque potrebbe essere assistito. Seguirà poi a casa sua il processo riabilitativo che riguarderà non solo il recupero delle funzioni polmonari, ma anche quello riguardanti i danni subiti alle costole (e possiamo immaginare quanto possa essere delicata la cosa).

Quanti GP salterà Martin e quando potremmo rivederlo in pista

Ergo, parliamo di circa due mesi lontani dalle corse: il computo prevede l’assenza inevitabile per i prossimi quattro Gran Premi, e un rientro in pista che, se tutto va come dovrebbe andare potrebbe avvenire per il GP del Mugello, previsto nel fine settimana del 22 giugno.

Leggi anche:

Gemacht

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi
SERIE A:
Monza - Napoli
Roma - Verona

SPORT TREND

Affariesteri.it

Caricamento contenuti...