Dopo la vittoria per 3-1 in Champions col Maccabi, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Prime Video. Una vittoria importante per i bianconeri, ma l’allenatore toscano non è del tutto soddisfatto.
- Juventus, le parole di Allegri
- L'ammissione di Allegri
- Juventus, il parere di Allegri su Rabiot, Vlahovic e Di Maria
Juventus, le parole di Allegri
Queste le parole di Allegri, che manda un messaggio alla squadra: “Sono soddisfatto fino al 75′ poi abbiamo sbagliato troppi gol e dovevamo continuare a giocare divertendoci e invece abbiamo smesso e preso questo gol in ripartenza. Le due vittorie di fila non significano nulla, dobbiamo stare zitti e lavorare perché siamo indietro sia in Serie A sia in Champions”.
L’ammissione di Allegri
Dopo il gol del Maccabi, Allegri ammette: “Ci ha preso un po’ di paura, ma per fortuna è arrivato il gol di Rabiot su calcio d’angolo che ci ha fatto stare più tranquilli. A fine partita i ragazzi erano molto arrabbiati perché a un quarto d’ora dalla fine siamo usciti dalla partita, abbiamo rischiato e siamo stati anche fortunati”.
“Devi continuare a giocare con velocità di passaggio per poter far tre, quattro, cinque, sei gol ma quello non è un problema – ha continuato il tecnico -. Se continui a gigioneggiare dopo diventa un problema. Siamo stati fortunati. Dopo la partita c’era un silenzio nello spogliatoio che la diceva lunga. Direi che bisogna migliorare sulla velocità di passaggio, sullo smarcamento e soprattutto la differenza la fa la tenuta mentale”.
Juventus, il parere di Allegri su Rabiot, Vlahovic e Di Maria
La Juve conquista tre punti importanti per il girone di Champions: “Noi dobbiamo vincere in Israele e poi andare a giocarci la nostra gara a Lisbona, cercando di vincere – continua Allegri -. Di Maria? E’ stato meraviglioso nella rifinitura per Rabiot e Vlahovic. E’ un giocatore straordinario. Era la prima partita che giocava dopo tanto tempo e ha tenuto bene”.
Allegri ha speso anche belle parole sugli altri due protagonisti: “Vlahovic ha fatto la miglior gara a livello tecnico quest’anno. Vlahovic negli spazi è devastante, ma doveva segnare di più. Con quattro occasioni buone per uno come lui un gol è poco. La differenza la fa l’atteggiamento mentale. Rabiot? E’ cresciuto molto ed è anche nell’età giusta. E’ maturato tecnicamente e fisicamente. Ha margini di miglioramento perché deve imparare a verticalizzare di più e a giocare con più rapidità”.