La Juve ha chiuso con il Verona per Juan Cabal. Affare lampo da 12 milioni di euro, che arriva come un fulmine a ciel sereno e che, soprattutto, beffa l’Inter, costringendo Beppe Marotta a cambiare piani di mercato per regalare un difensore a Simone Inzaghi.
Cabal inseguito da mezza Serie A
Quando sembrava ormai destinato a vestire il nerazzurro per sostituire l’infortunato Tajon Buchanan, Juan Cabal ha visto stravolto il proprio destino, passando in un pomeriggio da Milano a Torino. Ad assicurarsi le prestazioni del difensore che in questa sessione di mercato è stato accostato, oltre che all’Inter, anche alla Lazio e al Napoli, è, infatti, la Juventus, tempestiva a chiudere in tempo zero la trattativa con il Verona.
Cabal come Djaló
Alla fine, come per Tiago Djaló lo scorso gennaio, l’ha spuntata la Juve, che mette a disposizione di Thiago Motta il quarto rinforzo di un mercato che ha già portato alla Continassa Douglas Luiz, Khéphren Thuram e Michele di Gregorio. Quattro acquisti a metà luglio che ben sottolineano la voglia di Cristiano Giuntoli di riportare il bianconero a lottare per obiettivi importanti.
Chi è Juan Cabal
Difensore colombiano, Juan David Cabal Murillo ha fatto vedere ottime cose soprattutto nella seconda metà della passata stagione, contribuendo in modo decisivo all’insperata salvezza del Verona di Marco Baroni. Sul taccuino della Juve, il nome del 2001 era cerchiato in rosso da tempo. Il tentativo dell’Inter non ha fatto altro che accelerare i tempi e convincere Giuntoli ad agire in fretta.
L’ormai ex Verona è un mancino che può giocare da centrale o da braccetto-esterno di sinistra. Al Verona dal 2022, è esploso definitivamente in seguito alla smobilitazione del gennaio scorso che faceva presagire il peggio per il club scaligero. Ben strutturato fisicamente e veloce, non disdegna arrivare sul fondo per mettere al centro cross interessanti per i compagni. Difensivamente sa dominare, andando a imporsi nei duelli aerei e agendo con attenzione in chiusura. Insomma, una bella ulteriore freccia all’arco di Motta.
Operazione da 12 milioni di euro
Operazione da 12 milioni di euro complessivi (10 più 2 di bonus) e che potrebbe prevedere anche l’inserimento del cartellino di Marley Aké come contropartita tecnica. Cabal, che con Motta potrebbe anche ritagliarsi un buono spazio se non addirittura prendersi la titolarità, dovrebbe sbarcare a Torino già nella giornata di domani, al massimo venerdì, per sostenere le visite mediche al JMedical prima della firma sul contratto che lo porterà agli ordini del nuovo allenatore.