Nell’attesa dell’epifania delle nuove rivelazioni sul caso scommesse da parte di Fabrizio Corona, il calciatore da cui è partita la slavina di un potenziale scandalo che potrebbe, condizionale d’obbligo, travolgere il calcio italiano, ovvero Nicolò Fagioli, ha ricevuto un particolare attestato di sostegno. Ovvero quello della tifoseria organizzata della Juventus.
- La striscione a sostegno di Fagioli e l'insulto a Corona
- Fagioli verso il patteggiamento della squalifica
- I social divisi: "Anche Fagioli ha fatto dei nomi"
- Non manca il sostegno social a Fagioli
La striscione a sostegno di Fagioli e l’insulto a Corona
Circoscriviamo ulteriormente: uno striscione attribuito alla Curva Sud è apparso nelle ultime ore, appeso ad un cavalcavia nella zona periferica di Torino. Nero su bianco si legge: “Meglio Fagioli e la sua ludopatia che un infame che fa la spia. Corona uomo di mer…!“.
⚪️⚫️Il messaggio della #CurvaSud della #Juventus: “Meglio #Fagioli e la sua ludopatia che un infame che fa la spia. #Corona uomo di me*da!”. pic.twitter.com/oFGPaPkQJc
— Davide Roberti (@davideroberti_) October 16, 2023
Parole che non lasciano adito a molte interpretazioni: il tifo, quello organizzato, è dalla parte del giovane centrocampista al centro di una storia di scommesse nata dagli spifferi aperti dall’imprenditore del gossip. E che domani sera, nel corso di Avanti Popolo condotto da Nunzia De Girolamo su Rai 3, promette di lanciare nuove bordate facendo altri nomi ed altre rivelazioni.
Fagioli verso il patteggiamento della squalifica
La tifoseria però sembra prendere posizione e schierarsi dalla parte di Fagioli. Il quale per evitare il peggio pare sia pronto, dopo essersi autodenunciato ed essersi dimostrato molto collaborativo con la Procura, a chiedere un patteggiamento in modo da decurtare la potenziale squalifica da 3 anni a 18 mesi, se non 10 se si considera l’atteggiamento propositivo con gli inquirenti nel fornire delle informazioni utili all’inchiesta.
In questo modo il classe 2001 eviterà il deferimento da parte del procuratore della FIGC Chiné. Secondo Repubblica intanto dal telefono di Fagioli risulterebbero le chat con altri giocatori della Juventus “giovani e stranieri” i cui nomi ancora non sono stati fatti e che, pare, scommettessero con il centrocampista. Sempre che Corona domani non bruci eventualmente gli inquirenti rivelando la loro presunta identità.
I social divisi: “Anche Fagioli ha fatto dei nomi”
Intanto sui social non mancano i commenti sullo striscione di cui abbiamo parlato in apertura. Francesca è critica con la Curva: “Sempre colpa di quelli che denunciano, mica di chi commette il reato. Sempre e solo loro!“. Sulla stessa falsariga Oscar: “Adesso è colpa di Corona… Robe da matti”. Ancora più severo Davide: “Invece che ringraziarlo, per tirar via del marcio dalle società, viene anche insultato e viene appoggiato il calciatore che infrange le regole?? Ah, benissimo”.
E Claudio cita una delle rivelazioni fatte dal giocatore: “E quindi bisognava rimanere in silenzio… Ora mi aspetto anche uno striscione contro Fagioli che ha fatto la spia, dicendo che è stato Tonali a dargli l’app…“. A tal proposito, Thuramiano sferza: “Perché invece di Fagioli che ha cantato come a Sanremo non si parla di infame?”.
Non manca il sostegno social a Fagioli
Dall’altra parte, commenti di sostegno all’iniziativa del tifo organizzato. Giovanni scrive: “Qui ragazzi mi trovate pienamente d’accordo e vi appoggio”. Gianmarco aggiunge: “Per la prima volta… appoggio il pensiero juventino!”. Argomenta Gaia, rivolgendo i propri strali verso Corona: “Condivido il pensiero verso uno che… no comment! A Fagioli nella sua sincerità e autodenuncia di farsi aiutare fino alla fine… Rimani per me un fantastico giocatore! Quanto mancherai ma ti aspettiamo”.
E infine Diego invece la butta sull’ironia: “Giusto così! C’è una stagione di fantacalcio da proteggere“. Sperando che non cadano sotto i colpi della mannaia di questo scandalo altri nomi.