Questa volta il solito immenso, monumentale Ronaldo non basta. La Juve non sta vivendo il suo miglior momento e, con la difesa a pezzi, non riesce più a vincere quelle partite in cui non brilla. Il campanello d’allarme era scattato a Roma contro la Lazio, con una rimonta miracolosa nell’ultimo quarto d’ora che ha portato a una vittoria definita dallo stesso Allegri “immeritata”. Poi, però, impietosa è arrivata la disfatta di Bergamo e ora il rocambolesco 3-3 col Parma. Sei gol subiti in due partite, sette in tre se si include anche la Lazio: non sono numeri da Juve.
I TOP – Cr7 migliore in campo contro il Parma e non solo per la doppietta. Il portoghese merita almeno 7,5, voto che risulta dalla media voto assegnatagli dai principali quotidiani sportivi: segna da cinque partite di fila in A e col ritorno di Mandzukic può tornare ad agire più vicino alla porta. Bene anche Khedira, Matuidi, Douglas Costa e lo stesso Perin, tutti sopra la sufficienza (e il portiere nonostante tre gol incassati, un dato eloquente). Quanto a Mandzukic, è da 7 fino al 90′, da 3 per l’erroraccio nel recupero che ha portato al 3-3. La media fa 5.
SENZA DIFESA – Maluccio Pjanic, calato alla distanza al pari dell’evanescente Cancelo. Ma è il resto della difesa a deludere in blocco, pur con l’attenuante dei tempi stretti per preparare questa gara, della mancanza di amalgama e forse di condizione in alcuni elementi. Voto 4 collettivo – a esser buoni – per Rugani, Caceres e Spinazzola. Al primo non basta il gol dell’illusorio 2-0 per riscattare una prestazione con tante ombre, il secondo nella ripresa va in evidente difficoltà contro Inglese, il terzo sovrastato dagli avversari in tutte e tre le azioni da gol del Parma. Quando tornano i big?