Tiene ancora banco, in casa Juve, quello che è diventato un vero e proprio caso, ovvero il discusso e tanto atteso rinnovo di Paulo Dybala . Un rinnovo che per ora sembra lontanissimo con l’incontro tra le due parti rimandato.
Juve – Dybala: incontro rimandato
L’incontro, inizialmente fissato per domani,10 marzo, è stato rimandato. L e due parti, quindi la Juventus e l’entourage del calciatore si incontreranno per trovare un punto d’incontro solo dopo la sosta di Campionato quando verranno discussi anche altri rinnovi. Il meeting sarà il secondo dopo quello di ottobre che però non aveva portato di fatto a nulla di concreto ma con la promessa di una firma. Una promessa verbale c he mesi dopo ha poco valor e con tutti i termini del contratto in discussione.
Dybala e il rinnovo con la Juve: come si erano accordate le parti
A ottobre lo staff dell’argentino aveva espresso e manifestato la voglia di quest’ultimo di rimanere in maglia bianconera. Una notizia ottima per tutti e per Allegri: la società ha così proposto un ingaggio da 8 milioni più due di bonus (come spiega Gazzetta dello Sport), con i due di bonus bloccati nei primi due anni da aggiungere solo dal terzo anno in poi. Le due parti si erano comunque dette disposte a venirsi incontro per gli altri punti. Un problema è stato poi rappresentato dalla burocrazia lenta che ha riguardato Jorge Antun l’uomo che da sempre segue Dybala. Doveva iscriversi all’albo dei procuratori ma la sua iscrizione ufficiale è avvenuta solo a gennaio cosa che ha rallentato l’accordo definitivo.
Dybala, il futuro è sempre più lontano dalla Juve
Nel frattempo con il mercato di gennaio e con l’acquisto di Dybala le cose sono cambiate. L’argentino ha giocato poco e tutt’ora la sua presenza agli ottavi con il Villarreal è in dubbio. Proprio per i continui problemi si dice che la Juve vorrebbe abbassare la sua offerta altro elemento che non sarebbe gradito al bianconero. Bianconero che intanto ha avuto un primo contatto con l’Inter. Non c’è però solo la pista nerazzurra ma bisogna tenere d’occhio anche Tottenham e Barcellona.