L’addio a Paulo Dybala a fine stagione, oramai certo, già annunciato dalla società e sottoscritto da Max Allegri, priverà la Juventus non solo del talento cristallino, ma recentemente un po’ di ombra, de La Joya, ma lascerà vacante, di nuovo, la maglia numero 10. La Vecchia Signora starebbe già pensando a come riempire questo vuoto. Le vie sono due, una soluzione interna oppure un colpo di mercato sensazionale. Ma pare che una decisione sia stata già presa e i tifosi, seppur con qualche dissenso, l’idea piaccia.
- Juve senza numero 10 come nel dopo Del Piero
- Juventus: la maglia numero 10 finirà sulla spalle di Chiesa
- Chiesa nuovo 10 della Juve, tifosi in delirio sui social
Juve senza numero 10 come nel dopo Del Piero
Nella storia della Juventus la maglia numero 10 è sinonimo di eleganza, classe, fantasia e talento. Solo grandi fuoriclasse l’hanno indossata, da Sivori ad Haller passando per Platini, Roberto Baggio fino ad arrivare ad Alessandro Del Piero che ha incarnato la juventinità con il 10 sulle spalle.
Quando Pinturicchio lasciò la Juve la maglia restò “vacante” per una stagione. Non se la sentì nessuno, nemmeno Giovinco, l’unico con le qualità per potervi aspirare, a prendere quel pesante fardello. Ma fu lo stesso Del Piero a chiedere che qualcuno potesse tornare a indossare quella maglia così ambita: “la maglia numero 10 della Juve deve essere indossata, non ritirata. È bello che tutti i bambini possano sognare di giocare con una maglia che in 113 anni è stata vestita da grandissimi campioni”.
L’anno dopo arrivò Carlos Tevez, uno con le spalle larghe, prese la 10 ed ebbe un impatto impressionante anche se solo per due stagioni. Andato via l’Apache la Juve decise di dare quella maglia a Paul Pogba, non proprio un “dieci” per eccellenza. C’era il giovane Dybala, predestinato, che infatti la ereditò dopo la partenza del Polpo in direzione Manchester e la detiene tuttora o meglio la terrà fino a metà maggio quando finirà il campionato, la sua stagione e la sua avventura alla Juve.
Juventus: la maglia numero 10 finirà sulla spalle di Chiesa
Ora che Dybala lascia la Juve chi prenderà la maglia n°10? A dare una risposta a questa domanda, che molti tifosi bianconeri si stanno ponendo specie in ambito social, ci ha pensato la Gazzetta dello Sport. La società del presidente Andrea Agnelli starebbe pensando ad una soluzione interna, che corrisponde al nome di Federico Chiesa.
Dopo aver dato la maglia numero 7 che è stata di Cristiano Ronaldo a Dusan Vlahovic, con tanto di hashtag #DV7 che fa il paio con quello di #CR7, un altro giovane, peraltro pure lui ex Fiorentina, potrebbe prendersi sulla spalle, è proprio il caso di dirlo, una grossa responsabilità. “Giovane, italiano e con il Dna bianconero, tutti indizi che portano a Federico Chiesa, che in una stagione e mezzo con la Signora ha già dimostrato di essere un giocatore da top club” scrive il giornale rosa.
Chiesa nuovo 10 della Juve, tifosi in delirio sui social
L’idea di “vestire” Federico Chiesa con la mitica 10 della Juve ha stuzzicato e animato non poco i social a forti tinte bianconere. Che si sono comunque dimostrati spaccati visto che anche Chiesa, seppur giocatore offensivo, dotato di classe e fiuto del gol, uomo assist e quant’altro, non incarna proprio il ruolo del 10 classico alla Platini, Baggio, Del Piero e Dybala.
Tanti, tantissimi gli occhi a cuoricini per l’idea di vedere Chiesa con la maglia dei grandi del passato, ma tra i dissensi c’è chi analizza: “Chiesa è tutto tranne che un 10 e per questo non lo vorrei mai vedere con quella maglia, preferirei rimanesse vacante almeno per un anno. Mi sa molto di mossa di marketing e mi è bastata quella di Pogba l’ultimo anno”. Oppure un altro scrive: “Adoro #Chiesa e non vedo l’ora che torni ma la 10 a lui no… Quella maglia ha una storia unica, e ha un peso che può schiacciare. Richiede coraggio, sfrontatezza, carisma. Non a caso l’ultimo vero 10 bianconero era un certo #Tevez…”