La Juve si ferma sul pari ma visto l’andamento della partita con il Torino è un punto guadagnato. La squadra di Pirlo commette tantissimi errori ed è costretta a inseguire nel derby con Ronaldo che trova il gol del pareggio a 10 minuti dalla fine. Non convince la prova del portiere Szczesny ma male soprattutto Kulusevski che regala ai granata il gol del raddoppio. E sui social finiscono sotto accusa i giocatori della Juventus che continuano a sbagliare troppo in un momento chiave come questo.
Il colpevole
Il gol del raddoppio del Torino nasce da una decisione scellerata di Kulusevski. L’ex giocatore del Parma è uno di quelli maggiormente in discussione in questo momento della Juventus, il suo impatto in bianconero non è stato dei migliori. E il giornalista Riccardo Cucchi scrive: “Attendo esperti di tattica in grado si spiegarmi il senso di un passaggio come quello di Kulusevski”, riaprendo il discorso sulla ormai famigerata “costruzione dal basso”. Carlone ha la risposta: “Serve un esperto in psicologia dello sport, non di tattica. Quel ragazzo gioca con il pannolone, poveraccio: ha addosso responsabilità che non riesce a tenere, la magli gli pesa 40 chili e quella palla altrettanti”.
La polemica
Tutti concentrati sulle decisioni arbitrali. E dopo la convalida del gol al Torino dopo diversi replay, fa discutere la decisione dell’arbitro di non assegnare un calcio di rigore a favore del Torino per un fallo su Belotti. Sui social cominciano subito le polemiche: “Rigore netto però ci sta devono spingere la Juventus in Champions altrimenti vanno a gambe all’aria”. Le critiche all’indirizzo del direttore di gara sono tante: “Fallaccio di De Ligt su Belotti. Solo in Italia non è rigore, anzi solo con la Juve in campo non è rigore”.
La decisione fa arrabbiare moltissimo i tifosi: “La nuova regola della FIGC: se ci sono due rigori nella stessa azione si elidono a vicenda. Soprattutto se la squadra interessata ha le strisce verticali bianche e nere”. Anche Nunzio la butta sull’ironia: “Evidentemente era un rigore troppo netto per essere concesso”.
L’errore di Szczesny
Nel primo tempo fa discutere anche l’errore commesso dal portiere polacco della Juventus non apparso impeccabile in occasione del gol del pareggio realizzato da Sanabria: “Il preparatore dei portieri, fin da quando sei un pulcino ti dice quando la respingi mettila sull’esterno. Szczesny male male”, scrive il giornalista Fabrizio Biasin. Massimiliano replica: “Tecnicamente tutto giusto, però è molto difficile farlo quando il tiro è forte ed è molto ravvicinato”.