Non c’è solo il campo a preoccupare. La Juventus prepara il ritorno in Champions League ma non deve preoccuparsi solo dell’aspetto sportivo e della gara con il team portoghese. I bianconeri, infatti, dovranno seguire un protocollo anti-covid molto rigido per la trasferta lusitana. La squadra di Pirlo dovrà rimanere blindata in albergo e si recherà allo stadio solo per il match.
La stessa conferenza prepartita che di solito si tiene nella città in cui si gioca il match, vedrà invece Pirlo e un suo giocatore protagonisti ma alla Continassa, a Torino prima di partire per il Portogallo. La situazione legata alla pandemia è infatti notevolmente peggiorata nel corso degli ultimi giorni, e dunque la sicurezza onde evitare contagi in squadra deve essere massima. I bianconeri vivranno dunque per due giorni in una bolla.
La paura dei tifosi
I tifosi bianconeri aspettano con ansia la gara di Champions. Dopo la delusione con il Napoli in campionato, in tanti sono convinti che la corsa allo scudetto sia chiusa o comunque molto difficile. E allora bisogna concentrarsi sul cammino in Europa. Ma le ultime uscite della Juve, non solo quella del Diego Armando Maradona, non convincono: “Dal secondo tempo della partita di Coppa contro l’Inter, proseguendo con la Roma, col ritorno in Coppa e col Napoli, si è notata un’involuzione tecnico-tattica, solo che nelle altre volte l’episodio ha aiutato no, ma non si può pensare di vincere sempre così. Spero che questa flessione sia dettata solo dalla stanchezza ma in Champions urge cambiare atteggiamento e tornare a proporre quello che si stava facendo prima”.
La preoccupazione dei fan bianconeri dopo la sconfitta di Napoli è palpabile: “In vista della Champions penso che Pirlo dovrà concentrarsi soprattutto su certi segnali di egoismo visti a Napoli”, sottolinea Paolo. Ma anche la questione contagi tiene i tifosi con il fiato sospeso: “Giocare in questa situazione sarà ancora più difficile. Dovremo essere concentrati al massimo per evitare brutte sorprese contro il Porto”.
Tra gli juventini la speranza è quella di rivedere in campo giocatori che fino a questo momento hanno contribuito di meno come Paulo Dybala, fermato da tanti infortuni: “Domani spero finalmente di vedere il ritorno di Dybala, sia mai che svolti la Juventus in questo periodo difficile”.