Il 5-1 incassato a Napoli ha rappresentato uno dei punti più bassi della storia di Massimiliano Allegri alla Juventus, ma nonostante le critiche dei tifosi il tecnico toscano è oggi sempre più al centro del mondo bianconero: dopo le dimissioni di Andrea Agnelli l’allenatore è destinato a rappresentare la continuità tra il passato e il futuro della Juve. A blindare la sua posizione anche i buoni rapporti con Frederic Massara e Luis Campos, i due candidati al ruolo di direttore sportivo del nuovo ciclo della Juventus.
Juventus, Allegri sulla graticola
Le 8 vittorie consecutive della Juventus prima del crollo di Napoli avevano aiutato Massimiliano Allegri a riconquistare la fiducia di parte del mondo bianconero. Il tecnico toscano sembrava essere davvero riuscito a dimostrare che il “calcio è una cosa semplice” e che a un top team come la Juve basta non concedere gol per vincere e tornare a sognare lo scudetto.
Tesi poi crollate al Maradona, dove i bianconeri hanno dovuto subire una lezione di calcio da parte del Napoli, squadra che incarna principi opposti a quelli propugnati da Allegri: la volontà di fare sempre la partita, di esaltare il talento dei propri giocatori e non di speculare su di esso, di divertire. Allegri è tornato sulla graticola, attaccato dalla critica e dai suoi tifosi. Ciò nonostante, la sua posizione alla Juventus pare più salda che mai.
La panchina blindata di Allegri
L’indagine Prisma della Procura di Torino, l’inchiesta della Procura Federale, le dimissioni del Consiglio d’Amministrazione e del presidente Andrea Agnelli, il più grande sponsor di Allegri all’interno del mondo Juventus, si sono paradossalmente trasformate in una garanzia per l’allenatore toscano. Il ciclone che ha colpito la dirigenza ha obbligato la Juventus ad avviare una rivoluzione ai suoi vertici, ma al tempo stesso ha rafforzato la posizione di Allegri: mentre la società viene rifondata, non si possono togliere certezze anche all’area tecnica. E ad aiutare l’allenatore potrebbe arrivare anche la nomina del nuovo direttore sportivo.
Allegri amico di Massara e Campos
A causa dei problemi di bilancio e delle inchieste portate avanti sul piano penale e sportivo, la Juventus dovrà probabilmente adottare una strategia sul mercato assai diversa da quella portata avanti negli ultimi anni dalla gestione Agnelli. Serviranno giovani talenti su cui rifondare la squadra, giocatori con nomi meno altisonanti di quelli di Angel Di Maria o Paul Pogba, ma che costino meno, diano maggiori garanzie fisiche e abbiano margini di miglioramento elevati. Serve, dunque, un d.s. in grado di scovare questo tipo di giocatori: a questo identikit corrispondono Frederic Massara, attuale d.s. del Milan, e Luis Campos, consulente di mercato del PSG ed ex Lille.
Due dirigenti capaci e due grandi amici di Allegri, che secondo La Repubblica sarebbe già al lavoro per convincerli a trasferirsi a Torino. In tal caso, la conferma di Allegri sulla panchina della Juventus anche per la prossima stagione diventerebbe scontata.