Quello che sembrava un infortunio serio, ma non certo grave si è rivelato più importante del previsto e mette – ancora una volta – il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri davanti a una scelta che, forse, avrebbe anche lui evitato.
Dagli esami strumentali, seguiti all’infortunio accusato in allenamento, infatti il difensore brasiliano Alex Sandro ha riportato una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia sinistra.
La Juve perde Alex Sandro
L’esito delle indagini strumentali effettuate questa mattina al J Medical da Alex Sandro hanno evidenziato, purtroppo, la reale entità del problema accusato in allenamento. Per lui si tratta di una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia sinistra. Tradotto: un lungo stop.
Il brasiliano ripeterà gli esami strumentali tra 15 giorni per controllare i progressi e per consentire agli addetti di valutare i tempi di recupero, ma la prima proiezione è di un mese e mezzo fuori. Insomma, quando è uscito dal campo zoppicando il giocatore aveva compreso che non si trattava di un banale risentimento o di una semplice botta.
Alex Sandro, e il compagno Adrien Rabiot, proprio durante la visita del ct azzurro Luciano Spalletti hanno accusato dei problemi, lasciando prima del dovuto l’allenamento.
Juventus: allenamento con il ct Spalletti
Era una mattinata di estrema normalità: Spalletti in compagnia a bordo campo del direttore Cristiano Giuntoli assistevano alla sessione mattutina, quando i due giocatori hanno dato l’allarme.
Alex Sandro durante il match contro l’Empoli
Durante l’esercizio fisico, però, Rabiot e Alex Sandro si sono fermati: il brasiliano è stato accompagnato lontano dai compagni da uno dello staff, mentre il francese è stato medicato in campo con ghiaccio spray.
Come sta Rabiot
Per Rabiot il problema accusato sarebbe solo una botta, che dovrebbe essere superata del tutto in vista dell’incontro in calendario contro il Sassuolo, prossimo avversario della Juventus in campionato. Mentre per Alex Sandro, il rientro pare ancora assai lontano.