Era stato assai criticato per aver indicato il quarto posto come l’obiettivo stagionale per la sua Juventus ma forse Allegri ci aveva visto lungo a giudicare da quanto successo col Sassuolo. Un concentrato di errori ed orrori che l’avvio di stagione illusorio suggeriva come impossibile. I bianconeri invece ci sono ricascati e sono stati agganciati al quinto posto dalla Fiorentina.
- Allegri non ha visto una brutta Juve col Sassuolo
- Il tecnico spiega come stanno Gatti e Szczesny
- Allegri manda una frecciata a Vlahovic
- Per Allegri è sbagliato sognare
Allegri non ha visto una brutta Juve col Sassuolo
Allegri prova a spiegare cosa è successo alla vigilia del turno infrasettimanale col sorprendente Lecce: “Non sono d’accordo che sia stata una brutta prestazione, ci sono stati degli errori che capitano una volta all’anno almeno speriamo, negli ultimi 20 metri non abbiamo fatto benissimo e gli errori hanno determinato il risultato. Abbiamo fatto una riunione tecnica ieri per rivedere cosa si è sbagliato, ora pensiamo a fare risultato col Lecce che insieme all’Inter è imbattuta. Dobbiamo essere bravi a trasformare gli errori commessi in nuove opportunità di crescita. La squadra è arrabbiata per quanto successo col Sassuolo, io avevo allertato tutti sull’eccessiva euforia”.
Il tecnico spiega come stanno Gatti e Szczesny
Dal punto di vista psicologico sono usciti a pezzi dalla gara col Sassuolo Gatti e Szczesny, Allegri spiega: “Gatti ha 26 partite nella Juve, deve rimanere sereno, ha iniziato da poco nel calcio che conta, altri errori capiteranno, deve pensare a rimanere tranquillo.
Per quel che riguarda Szczesny è il titolare e domani giocherà. E’ un portiere di livello europeo che ha avuto solo una serata storta. Per quanto riguarda gli altri Chiesa ha avuto una ricaduta su un problema alla tibia, dobbiamo valutare. Se possiamo fare a meno di lui? E’ più presente in gara e può solo migliorare, è consapevole del nuovo ruolo che fa, ha speso molto e dovrò valutare”
Allegri manda una frecciata a Vlahovic
Qualche dubbio di formazione ce l’ha: “Anche Vlahovic potrebbe riposare visto che domenica abbiamo un’altra gara importante a Bergamo. Lui deve fare un percorso di crescita per trovare un equilibrio e rimanere focalizzato sulla partita senza innervosirsi, tra qualche anno sarà un giocatore diverso. C’è chi cresce prima e chi dopo”.
Molti dicono che manchino leader, Allegri non è d’accordo: “Ne abbiamo, c’è Danilo, lo stesso Szczesny o Rugani ma l’abbiamo detto che abbiamo perso in esperienza guadagnandone in freschezza ed entusiasmo. Sono state situazioni più singole che di squadra col Sassuolo, possiamo solo crescere ma serve un equilibrio interno, non dobbiamo andare sulle montagne russe”.
Per Allegri è sbagliato sognare
Il tecnico ribadisce a cosa deve puntare la Juve: “Dobbiamo avere desiderio e voglia di ottenere il massimo, alla Juve c’è quest’obbligo. Non è che se dico alziamo l’asticella miglioriamo automaticamente. La realtà è che ci sono tre squadre sulla carta superiori e favorite per lo scudetto. L’Inter sta meritando il primo posto noi dobbiamo essere bravi a lottare per i primi 4 posti, quando riapri un ciclo giocare la Champions sarebbe importante.
Non significa metterci dei limiti ma entrare in Champions sarebbe un grande obiettivo, ci sono anche Roma, Lazio, Fiorentina e Atalanta. Avevamo la possibilità di andare in testa anche solo per una notte e non ci siamo riusciti, dobbiamo guardare in faccia la realtà. Sognare è bello ma non serve, desiderare sì si che si deve”