Oggi è il giorno di Monza-Juventus. Una gara che, complici i risultati altalenanti della Vecchia Signora in questa prima fase di stagione, è diventata importantissima per il presente e il futuro di Max Allegri.
- Juventus, Allegri pronto ad affidarsi al 4-3-3
- Juventus, Allegri vuole rivedere il vero Vlahovic
- Juventus, Allegri cerca la vittoria per zittire i critici
Juventus, Allegri pronto ad affidarsi al 4-3-3
I precedenti sono favorevoli ai bianconeri che, in quattro sfide con i brianzoli (tutti in Coppa Italia), non hanno mai perso (due pareggi e due vittorie). Inoltre, il Monza del neo allenatore Raffaele Palladino ha conquistato un solo punto nelle prime cinque uscite (nel turno scorso con il Lecce).
Max Allegri pare deciso ad affidarsi al 4-3-3 e abbandonare il 3-5-2 con Mattia Perin confermatissimo in porta. Difesa con Danilo, Leonardo Bonucci (Federico Gatti spinge per avere una chance dal primo minuto), Bremer e Mattia De Sciglio. A centrocampo il terzetto McKennie-Paredes-Miretti mentre, davanti, Dusan Vlahovic, in un momento delicato, ritroverà Angel Di Maria dal primo minuto, insieme a Filip Kostic.
Juventus, Allegri vuole rivedere il vero Vlahovic
Indubbiamente, sotto osservazione Dusan Vlahovic. Il serbo visto nella gara persa con il Benfica non ha convinto. Spesso fuori dal gioco, ha litigato molto con il pallone.
In campionato ha già segnato quattro reti ma, a Monza, Max Allegri spera che faccia la differenza a tutti i livelli. Vederlo coinvolto nel gioco sarebbe fondamentale. Il fatto di ritrovare Angel Di Maria, uomo dall’assist facile, potrebbe aiutarlo molto.
Juventus, Allegri cerca la vittoria per zittire i critici
In tanti vorrebbero le sue dimissioni o il suo esonero. Max Allegri va dritto per la sua strada e pensa a come tornare alla vittoria (non accade dallo scorso 31 agosto contro lo Spezia) e, possibilmente, a giocare anche in maniera convincente. Battere il Monza è vitale per zittire i critici e rimettersi in corsa dopo il k.o. con il Benfica.
In società ci sarebbe tanta attenzione attorno a quello che sta accadendo. I vertici societari si aspettano una Juventus concentrata a Monza. L’alibi delle assenze e della Juventus virtuale non sembrano essere sufficienti a garantire a Max Allegri altri passi falsi.