Situazione sempre più tesa in casa Juventus. La sconfitta interna con il Benfica in Champions League ha complicato ulteriormente la posizione di Max Allegri, indicato da più parti come il colpevole numero uno dell’inizio di stagione in salita dei bianconeri.
- Juventus, la dirigenza chiede pronto riscatto ad Allegri
- Juventus, le tante colpe imputate ad Allegri
- Juventus, gli alibi di Allegri sono inconfutabili
Juventus, la dirigenza chiede pronto riscatto ad Allegri
Dopo la furente protesta dei tifosi presenti all’Allianz Stadium al termine di Juventus-Benfica, la dirigenza bianconera avrebbe iniziato a riflettere sul da farsi. Max Allegri ha un contratto garantito sino al giugno del 2025 a cifre astronomiche e, come spiegato (con una battuta) dall’ad Maurizio Arrivabene non sarebbe facile un cambio in corsa.
Tuttavia, i vertici bianconeri avrebbero chiesto, in maniera chiara, un pronto riscatto da parte della squadra, già a partire dalla prossima gara sul campo della neopromossa Monza (guidata dall’ex bianconero Raffaele Palladino). Una partita da non sbagliare per nulla al mondo.
Juventus, le tante colpe imputate ad Allegri
L’allenatore bianconero è indicato come il responsabile numero uno di questa situazione “non da Juventus”. Oltre alle spiegazioni non convincenti nei post match, non piacciono le scelte di campo di Massimiliano Allegri.
La sostituzione di Arek Milik (al suo posto Nicolò Fagioli) nel finale della gara con il Benfica non ha convinto nessuno. Inoltre, le difficoltà di gioco e di organizzazione tra i reparti sono emerse in maniera lampante nelle ultime uscite. Insomma, tanti capi d’accusa nei confronti di Massimiliano Allegri che, con il Monza, non può fallire. Il suo credito è quasi esaurito (anche la pazienza del presidente Andrea Agnelli pare sia arrivata al limite).
Juventus, gli alibi di Allegri sono inconfutabili
Il tecnico bianconero è nell’occhio del ciclone. Tuttavia, ci sono degli alibi piuttosto tangibili da considerare (cosa che starebbe facendo anche la società).
Di fatto, l’infermeria è super affollata (mancheranno in otto contro il Monza). Non poter contare su Paul Pogba, Federico Chiesa e avere un Angel Di Maria ancora alla ricerca della miglior condizioni fisica, è un problema oggettivo. Inoltre, la squadra ha tanti volti nuovi in rosa. Massimiliano Allegri chiede tempo anche se, la sensazione, è che la pazienza sia finita. Da Monza in poi, ogni battuta d’arresto potrebbe essere fatale per Max Allegri.