Potrebbe seriamente piovere sul bagnato in casa Juventus dove, alla serie di sconfitte e risultati negativi in corso, si potrebbe aggiungere una squalifica più lunga del normale per Angel Di Maria.
- Espulsione Di Maria, cosa prevede il regolamento
- Espulsione Di Maria, cosa determinerà la durata della squalifica
- Espulsione contro il Monza, il ruolo delle scuse di Di Maria
Espulsione Di Maria, cosa prevede il regolamento
L’argentino è stato espulso nel primo tempo dell’infausta sfida col Monza terminata 1-0 per i brianzoli dopo aver tirato una gomitata a Izzo.
Il gesto, secondo il regolamento, rientra fra gli episodi di “condotta scorretta” che, di solito, vengono puniti dal Giudice Sportivo con due o più giornate di stop.
Espulsione Di Maria, cosa determinerà la durata della squalifica
La squalifica di Di Maria, dunque, dovrebbe ammontare a due giornate ma il conto potrebbe lievitare qualora l’arbitro avesse messo a referto le espressioni ingiuriose a lui rivoltegli dall’argentino al momento dell’uscita dal campo.
In questo caso, il “Fideo” si ritroverebbe verosimilmente affibbiata una squalifica di tre giornate che priverebbe la Juventus di una pedina importantissima per le gare contro Bologna, Milan e Torino in programma dopo la sosta.
Espulsione contro il Monza, il ruolo delle scuse di Di Maria
Conscio della gravità dell’accaduto, Di Maria nel post-gara si è affrettato a scusarsi pubblicamente per quanto fatto.
Il “mea culpa” tuttavia non avrà alcun peso nella decisione del Giudice Sportivo che valuterà solo ed esclusivamente i fatti riportati nel referto del direttore di gara per comminare la sanzione adeguata al “Fideo”, la cui probabile prossima assenza si aggiunge ad un inizio di stagione tutt’altro che indimenticabile per lui e la Juventus.