All’Allianz Stadium è il giorno dell’assemblea degli azionisti della Juventus. Dall’accoglienza a Chiellini, tornato a casa dopo la parentesi a stelle strisce, al lodo Ronaldo, fino alla Superlega e… alla Marotta League: ecco i temi principali trattati.
- Juventus e il braccio di ferro con CR7: che cos'è il lodo Ronaldo
- Lodo Ronaldo: Ferrero spiega perché è stato impugnato
- Come è stato accolto Chiellini e la Superlega
- C'è spazio anche per la Marotta League: le reazioni
Juventus e il braccio di ferro con CR7: che cos’è il lodo Ronaldo
L’assemblea degli azionisti ha fatto tornare alla ribalta il caso Cristiano Ronaldo e la richiesta del calciatore in merito ad alcuni pagamenti che la Juventus – secondo la versione del calciatore portoghese – avrebbe dovuto corrispondergli prima della cessione al Manchester United.
Il Collegio arbitrale aveva parzialmente accolto la domanda del calciatore condannando il club al pagamento di una somma pari a 9,8 milioni di euro. Da qui la decisione della Juventus di impugnare il cosidetto lodo Ronaldo: la prima udienza si terrà a marzo 2025.
Lodo Ronaldo: Ferrero spiega perché è stato impugnato
A fare chiarezza agli azionisti della Juventus è stato il presidente Gianluca Ferrero, che ha spiegato i motivi per cui il club bianconero ha deciso di presentare ricorso. “Non siamo d’accordo con il lodo Ronaldo, che aveva deciso per un 50 e 50: ecco perché lo abbiamo impugnato davanti al tribunale di Torino. Non condividiamo la sostanza di questo arbitrato”.
Poi il dirigente che ha preso il posto di Andrea Agnelli nella nuova era della Signora ha aggiunto: “Ad aprile abbiamo pagato a Cristiano Ronaldo il 50% della somma che chiedeva, quindi non c’è bisogno di nessun fondo rischi”.
Come è stato accolto Chiellini e la Superlega
Tornato alla Juventus da dirigente dopo esserne stato capitano e bandiera in campo, Chiellini si occuperà delle relazioni istituzionali del club bianconero a livello nazionale e internazionale. L’ex difensore della Nazionale è stato accolto da un fragoroso applauso, quindi l’ad Scanavino ha detto: “Giorgio darà il suo contributo non solo per la Juve ma per tutto il calcio italiano”.
Si è parlato anche del progetto Superlega, con Ferrero che si è rivolto così agli azionisti: “La Juventus ha notificato alle parti interessate la decisione definitiva di recedere dall’accordo. Ad oggi non abbiamo ricevuto risposte e lo ribadisco. La volontà è la decisione definitiva di recedere dall’accordo”.
C’è spazio anche per la Marotta League: le reazioni
No, non è uno scherzo. Ecco la domanda rivolta da un azionista a Scanavino e Ferrero: “Voi pensate che la Marotta League sia regolare?”. Tutto vero. E sul web fioccano i commenti.
“Piango, quest’assemblea ha meno filtri del Late Show” commenta Michele su X. “È il più intelligente lì in mezzo, fatelo continuare” aggiunge ‘El Fumador’. “Questi sono gli stessi che poi piangono per ogni mezza critica” punge Madao. “Eroe” si limita a scrivere Jimmy. “Le assemblee sono lunghe e pesanti. L’intervento di un umorista è sempre gradito” chiosa Enzo Sara.