Ci eravamo tanto amati. La storia tra Massimiliano Allegri e la Juventus si è conclusa nel modo peggiore, con l’esonero e una lettera di contestazione inviata dalla società al terzo allenatore più vincente della sua storia. Lettera alla quale il 56enne livornese ha replicato negando sostanzialmente ogni tipo di accusa e rispedendo la palla al mittente. Come si concluderà quindi la vicenda? Forse in tribunale anche se non è da escludere del tutto la possibilità che le parti trovino un accordo a metà strada che possa mettere fine alla querelle.
- La Juve accusa, Max si difende
- Le possibili mosse del club bianconero
- Tribunale o compromesso: finirà così
La Juve accusa, Max si difende
Ma facciamo un passo indietro per capire cosa è accaduto. I motivi che hanno spinto la Juventus ad esonerare Massimiliano Allegri anzitempo sono contenuti nel comportamento dell’allenatore durante e dopo la partita di Coppa Italia con l’Atalanta. In particolar modo l’allontanamento dal campo di Cristiano Giuntoli, visto praticamente da tutti. Il tecnico livornese nella risposta alla lettera di contestazione ha ridimensionato il proprio comportamento rigettando di fatto ogni accusa.
Le possibili mosse del club bianconero
Dunque, le posizioni sono radicalmente opposte. Rimanessero così sarebbe impensabile un accordo che possa evitare il tribunale. In questo momento è la Juventus a dettare la linea, chiamata a contro-replicare alla risposta del suo ormai ex allenatore. La decisione più probabile per il club bianconero è quella di procedere con il licenziamento per giusta causa, interrompendo bruscamente un contratto di ancora un anno a 14 milioni di euro lordi. Per le casse del sodalizio piemontese sarebbe un notevole risparmio.
Tribunale o compromesso: finirà così
Impossibile, però, che Allegri possa accettare un provvedimento del genere. L’ex allenatore della Juve si opporrà per vie legali dando vita a una vertenza presso il tribunale del lavoro. Mentre per i calciatori, infatti, esiste un organo specifico interno allo sport che si chiama Collegio di Garanzia, per i tecnici si procede tramite giustizia ordinaria. Epilogo scontato? Non proprio, perché esiste ancora la possibilità che le due parti si incontrino a metà strada per ridurre i tempi ed evitare un finale che sarebbe tristissimo per un legame valso 12 trofei.