Gelo totale tra la Juventus e Paulo Dybala: la cena a casa McKennie e la conseguente punizione decisa da Andrea Pirlo hanno rotto in maniera definitiva i rapporti tra l’attaccante argentino e la dirigenza del club piemontese, che punta a una cessione in estate per non perderlo a parametro zero nella prossima stagione.
L’episodio della cena è stata solo la goccia che ha fatto traboccare un vaso già pieno, dopo una stagione da dimenticare, i tanti infortuni e il rinnovo di contratto che non arriva. Secondo quanto riporta calciomercato.com, l’offerta da 10 milioni di euro che il club bianconero aveva proposto alla Joya negli scorsi mesi è ormai da ritenersi scaduta.
Le opzioni restano due: un addio in estate, a prezzo inevitabilmente scontato, o lo svincolo a parametro zero tra un anno, a scadenza naturale del contratto.
Il giocatore, dopo il problema al ginocchio che lo ha tenuto fuori negli ultimi tre mesi, aveva recuperato durante la pausa per le Nazionali, e prima dello spiacevole caso della cena era pronto a rientrare, almeno in panchina, nel derby con i granata.
Ora l’argentino, insieme ad Arthur e al centrocampista statunitense, è stato reintegrato e potrebbe giocare mercoledì contro il Napoli: la sua relazione con la Juve è però ormai ad un punto di non ritorno.