Il feeling tra Massimiliano Allegri e i tifosi della Juventus è ai minimi storici. Ieri i bianconeri hanno preso un punto in rimonta sul Cagliari dopo un primo tempo disastroso. Tante sono state le critiche, piovute non soltanto dai social ma anche da qualche addetto ai lavori come Dusan Vlahovic che ha invitato tutti a non utilizzare più alibi per giustificare l’assenza di risultati. Ciò che viene rimproverato al tecnico livornese è un atteggiamento spesso rinunciatario della squadra, raramente offensiva e con un Yildiz a marciare in panchina.
- Il finale di Cagliari e quella sensazione
- La Coppa Italia e la richiesta di Vlahovic
- La reazioni social: pioggia di #Allegriout
Il finale di Cagliari e quella sensazione
Dal 3-5-2 iniziale al 4-2-4 finale. Il segnale che una Juventus diversa è possibile, seppur va sottolineato come l’avversario di ieri avesse già terminato anzitempo la benzina rinvigorendo le speranze di rimonta bianconere. I tre anni del Max Allegri bis sotto l’ombra della Mole, però, sono stati quasi tutti così, con la sensazione che qualcosa di meglio si sarebbe potuto fare pur con un materiale umano lontano anni luce da quello della precedente esperienza. La pazienza a Torino è finita: che sia arrivato il tempo della rivoluzione?
La Coppa Italia e la richiesta di Vlahovic
Ci sarebbe ancora la Coppa Italia, competizione che potrebbe regalare alla Juventus un nuovo trofeo dopo quasi tre anni di digiuno. Ma basterebbe a ridare un senso a una stagione cominciata bene ma rovinata nel giro di pochi mesi? Intanto anche Dusan Vlahovic implora un cambio di atteggiamento e lo fa attraverso il proprio canale Instagram: “Niente scuse, niente alibi. Dobbiamo fare meglio e chiudere al meglio questa stagione. Noi vogliamo vincere e vogliamo farlo con voi“. Come dire: il tempo delle chiacchiere, quelle che porta via il vento, è finito.
La reazioni social: pioggia di #Allegriout
Amarezza e quasi rassegnazione. Questo è il sentiment del tifoso juventino medio, ben esplicitato sui social. “Quante ne mancano alla fine?” chiede un supporter di fede bianconera evidentemente provato dall’ennesima prestazione incolore di ieri (reazione esclusa). I più se la prendono col mister con Yildiz che diventa ago della bilancia: “L’unico in grado di alzare il tasso tecnico di una squadra di cadaveri è un ragazzo turco del 2005“. Tesi, quest’ultima, evidenziata anche dalla prima pagina di oggi di Tuttosport.
Ma c’è anche chi va oltre: “Società e squadra da rifondare a tutti i livelli. Comunicazione da medioevo, programmazione nulla. #Giuntoli inefficiente e inefficace. #Allegri un comico. Dirigenti impalpabili, Tolto #Yildiz giocatori non all’altezza. Non siamo da Champions #CagliariJuve“. Insomma, tempi duri per Max con la Lazio che incombe e un ultimo obiettivo da centrare. Prima del probabile saluto che stavolta sarà senza rimpianti.