L’ultima volta che aveva arbitrato in serie A Michael Fabbri aveva fatto arrabbiare il Milan per un cartellino rosso a Leao, un doppio giallo forse troppo severo in Sampdoria-Milan, ma non mancano precedenti spinosi anche con la Juventus che ha diretto ieri nella gara all’Allianz Stadium contro l’Empoli, vinta senza affanno (ma anche con qualche piccola polemica) dai bianconeri per 4-0.
- Fabbri e i precedenti con la Juventus
- Fabbri promosso in Juventus-Empoli
- Fabbri nega rigore alla Juventus per mani di De Winter
- Per Marelli non c'era il rigore per la Juventus
Fabbri e i precedenti con la Juventus
Il fischietto di Ravenna non era stato tenero con la Juve in particolare quasi tre anni fa, nella sfida giocata a dicembre 2019 all’Olimpico tra la Lazio di Inzaghi e la Juventus di Sarri, finita 3-1 per i biancocelesti. Fabbri, in quell’occasione, mostrò il cartellino rosso al bianconero Cuadrado dopo consulto Var, per aver steso Lazzari lanciato verso la porta. In precedenza Fabbri e il Var avevano sorvolato su un’entrata dura di Luiz Felipe ai danni di Matuidi al limite dell’area bianconera. Dal possibile rosso si passò al fallo neanche fischiato da Fabbri.
Fabbri promosso in Juventus-Empoli
Ieri sera Fabbri se l’è cavata senza troppi problemi. L’arbitro romagnolo, coadiuvato dagli assistenti Del Giovane e Lombardo con Nasca al Var, ha avuto qualche problema solo per un rigore chiesto dalla Juve per mani di De Winter e un altro reclamato da Vlahovic con un accenno di nervosismo in campo.
Fabbri nega rigore alla Juventus per mani di De Winter
Questi gli episodi chiave della gara: all’ 8′ la Juve in vantaggio con un destro di Kean su cross dalla sinistra di Kostic. L’attaccante bianconero sembra in fuorigioco ma è tutto regolare. Giusta la decisione di Fabbri.
All’11’ il caso più spinoso: De Winter colpisce con il gomito largo dopo che palla aveva sbattuto sul ginocchio dopo un tiro di Rabiot. L’arbitro fa giocare. Al 56′ spinta in area con Vlahovic che viene spostato da un difensore empolese. Il serbo protesta vivacemente ma per l’arbitro non c’è nulla.
Infine al 64′ su cross di Kostic dalla sinistra Kean colpisce di testa e segna ma è oltre l’ultimo difensore dell’Empoli al momento del passaggio. Fabbri annulla la rete e dopo qualche istante di stop per il check del Var, conferma la decisione.
Per Marelli non c’era il rigore per la Juventus
In merito al rigore negato per il mani di De Winter arriva il parere dell’esperto moviolista Luca Marelli su Dazn: “Tocco di mano di De Winter? Il tocco c’è ma il braccio si trova in una posizione naturale, dunque non punibile con il fallo”.