La Juventus avanza in semifinale di Coppa Italia. Dopo essersi liberata con 6 gol della Salernitana, la squadra di Massimiliano Allegri regola con facilità anche la pratica Frosinone battuto 4-0 grazie alla tripletta di Milik e a un gol del sempre più entusiasmante Yildiz ma un post sui social scatena la polemica al punto che arriva la cancellazione dalla pagine social.
Yildiz come Dybala
Sono passati pochi minuti dalla fine della partita tra Juventus e Frosinone, una gara dominata dalla formazione bianconera che già nel primo tempo è andata avanti 2-0 grazie alla doppietta di Milik e poi ha completato l’opera nella ripresa ancora con una rete del polacco e poi con il gol del giovane Yildiz che sta diventando una stella di prima grandezza ogni giorno che passa. Sui social la società bianconera (sull’account in lingua spagnola, ndr) dedica al suo diamante un post con la foto dell’esultanza e la didascalia “La Joya”, il soprannome che è però di Paulo Dybala. Un tweet che genera subito polemiche al punto che il club bianconero è costretto a rimuoverlo dopo pochi minuti.
Juve, il post delle polemiche
La scelta della Juventus di celebrare la rete del suo giovane astro nascente con il soprannome di Dybala, altro giocatore che ha fatto la storia recente del club bianconero, non è però piaciuto ai fan della Vecchia Signora: “La Joya fa parte della nostra storia. Ognuno ha il diretto di avere la propria”, scrive Jovinco. Anche altri tifosi la pensano allo stesso modo: “Calma ad attribuire certi soprannomi”.
Juve-Dybala: una storia che ancora brucia
Per molti tifosi della Juventus, l’addio di Dybala a parametro zero è stato un boccone difficile da mandare giù. Nonostante i tanti problemi di infortuni che hanno purtroppo afflitto la carriera del giocatore argentino, Dybala a Torino ha vissuto i suoi migliori anni. Arrivato dal Palermo, l’attaccante ha dimostrato a Torino tutte le sue qualità diventando anche elemento fondamentale nella vittoria dello scudetto bianconero con alla guida Maurizio Sarri. In tanti ancora rimpiangono il suo addio, e forse solo l’esplosione di una stella come Yildiz potrà chiudere definitivamente quella ferita, magari però con un tweet diverso.