Non vi è ancora alcun comunicato ufficiale su quella che sarebbe dovuta essere un’operazione già definita, conclusa per via dell’interesse dimostrato nei riguardi del giocatore da parte della Juventus. Lloyd Kelly è in attesa di un visto, da quel che emerge indispensabile perché possa essere tesserato dalla società che, per una vicenda differente legata al tetto prestito aveva già vissuto con ansia il trasferimento a Torino di Kolo Muani.
Un ritardo sospetto, su cui non vi era ancora alcuna indiscrezione se non il quesito in merito al possibile interferire nell’annuncio di possibili questioni di natura burocratica. Eventualità confermata.
- Juve, il comunicato di Kelly tarda ad arrivare
- I legali Juve al lavoro per il visto
- L'accordo con il Newcastle
Juve, il comunicato di Kelly tarda ad arrivare
Adesso i legali della società sono impegnati in una costante attività che risulta propedeutica all’ultimo passaggio necessario e che dovrebbe consentire, poi, al club di poter pubblicare comunicato ufficiale e godere dell’ultimo colpo di questa sessione invernale.
Conferma che, per primo, ha dato l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio rammentando che cosa implica avere passaporto inglese, in condizioni similari.
Kelly è giunto a Torino nella tarda serata del 2 febbraio, non ancora sicuro del suo trasferimento alla Juventus per via del passaporto inglese e dunque extracomunitario, in virtù delle recenti normative che regolano anche queste componenti che incidono sul visto per il permesso di lavoro in Italia.
Una corsa contro il tempo che i rappresentanti della società stanno cercando di chiudere portando a termine le pratiche burocratiche indispensabili, perché il giocatore ottenga il suo visto.
I legali Juve al lavoro per il visto
Situazione paradossale, che però non dipende dalla Juventus che ha attivato i canali funzionali ad ottenere la documentazione richiesta per concludere l’iter richiesto e dii conseguenza chiudere il proprio mercato.
Ad ora l’annuncio è posticipato. Kelly si trova a Torino ed è pronto dopo aver effettuato le visite mediche di rito, propedeutiche alla firma con la Juventus per iniziare il suo percorso in bianconero, firmando un contratto fino al 2029 e andando a colmare le assenze note, in difesa, per via degli infortuni in sequenza di Bremer, Cabal e Kalulu. Situazioni che hanno imposto scelte di mercato dettate dall’emergenza, più che dalla pianificazione.
L’accordo con il Newcastle
Giuntoli ha trovato l’accordo con il Newcastle sulla base di un prestito di 3 milioni, con obbligo di riscatto fissato a 14 più bonus difficili da raggiungere.
Ulteriori dettagli verranno indicati dal comunicato della Juventus, che si attende proprio in considerazione del lavoro che sta portando a sbloccare la situazione del giocatore inglese il quale è stato individuato, già a principio della sessione invernale, come il rinforzo del reparto arretrato utile all’obiettivo quarto posto e alla causa Champions.