Scoppia la Kolo Mania a Torino. Il centravanti francese ha già segnato 5 gol in 3 partite con la maglia della Juventus tra Napoli, Empoli e Como. Un impatto devastante che in pochi immaginavano quando Cristiano Giuntoli trovò l’accordo con il Paris Saint-Germain per il prestito secco del calciatore. E pensare che il 26enne di Bondy poteva già arrivare in Italia dieci anni fa: sliding doors di una carriera in continua evoluzione.
Nessuno come Kolo Muani
Thiago Motta ci ha messo pochi minuti a rivedere le proprie gerarchie iniziali. Arriva Kolo Muani e Dusan Vlahovic finisce in panchina al primo colpo. L’attaccante di proprietà del Paris Saint-Germain ha peraltro subito risposto a tale fiducia concessagli dal mister con dei gol che stanno servendo ai bianconeri per risalire la china. Con la doppietta al Como, il bomber transalpino è diventato il primo giocatore della Juve a segnare in tutte le sue prime tre presenze in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria.
Il record di Roby Baggio in bianconero
Più in generale nelle statistiche della Vecchia Signora bisogna rispolverare il nome di Roberto Baggio. Soltanto il Divin Codino era riuscito a segnare nelle prime tre partite in bianconero andando a bersaglio nella trasferta di Parma, in casa contro l’Atalanta e a Cesena su rigore. Per caratteristiche, naturalmente, Kolo Muani è paragonabile più ad un altro ex Juve come Henry anche se Nwanko Kanu è il giocatore più spesso accostatogli.
Curiosità sul nuovo bomber juventino
Kolo Muani aveva già sfiorato l’Italia. Dieci anni fa, infatti, l’attaccante francese era venuto nel Belpaese per sostenere un provino con le maglie di Cremonese e Vicenza. L’ex PSG è coetaneo di Mbappé, ha soltanto 15 giorni di differenza con l’asso del Real Madrid. Da piccolo dovette fare i conti con la malattia della crescita Osgood-Schlatter che ne condizionò l’ascesa. Oggi il 26enne di Bondy è un punto fermo della Francia, anche se non titolare fisso.