Il primo atto della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Lazio sorride alla Vecchia Signora. I bianconeri, sconfitti in campionato dalle aquile, si riscattano allo Stadium grazie alle reti di Chiesa e Vlahovic. Le parole di Allegri e Tudor nel post partita.
- Juventus-Lazio 2-0: Allegri sul rigore concesso e poi revocato
- La Juventus dà due calci alla crisi: l'analisi di Max Allegri
- Stadium rovente: ad Allegri non sono piaciuti i fischi ad Alex Sandro
- Tudor analizza il ko con la Juventus: il croata non vuole arrendersi
Juventus-Lazio 2-0: Allegri sul rigore concesso e poi revocato
Non fa polemiche Allegri, anche perché alla fine il risultato strizza l’occhio alla Juventus. A inizio partita l’episodio che avrebbe potuto cambiare la storia del match. Massa concede un rigore alla Juve per fallo netto di Vecino su Cambiaso. Richiamato all’on-field review, l’arbitro annuilla la sua decisione per un tocco di Patric non ritenuto una giocata e per conseguente fuorigioco dello stesso Cambiaso. “Le decisioni arbitrali vanno accettate – ha commentato Allegri ai microfoni di Canale 5 -. Il Var ha visto così, ha richiamato l’arbitro, quindi inutile stare a discutere di quello che l’arbitro fischia o non fischia”.
La Juventus dà due calci alla crisi: l’analisi di Max Allegri
“Era importante tornare alla vittoria. I ragazzi sono stati bravi: dopo un primo tempo molto equilibrato, nel secondo abbiamo accelerato contro un’ottima Lazio. Il discorso non è chiuso, ma dobbiamo pensare a sistemare il campionato e centrare l’obiettivo stagionale. Poi sarebbe bello giocare la finale a Roma, ma facciamo un passettino alla volta – ha dichiarato il tecnico della Juve -. Cosa ho detto nell’intervallo? Di correre verso la porta avversaria, perché qualche soluzione l’avremmo trovata”.
Stadium rovente: ad Allegri non sono piaciuti i fischi ad Alex Sandro
Se c’è una cosa che ad Allegri non è andata giù sono stati i fischi ad Alex Sandro. “Ha vinto cinque Scudetti con la Juventus, merita rispetto. I tanti fischi che ha ricevuto sono sbagliati, ma ha le spalle larghe: è un professionista serio e, quando è entrato in campo, si è reso protagonista di due interventi importanti”. A fine partita, invece, cori a sostegno proprio di Allegri. “Ho grande rispetto nei confronti dei tifosi, ma devono incitare la squadra. Anche perché dal punto di vista dell’impegno i ragazzi non sono mai mancati. Stasera abbiamo giocato di squadra, con grande umiltà e determinazione.”.
Tudor analizza il ko con la Juventus: il croata non vuole arrendersi
Dopo un buon primo tempo, la Lazio è crollata nella ripresa sotto i colpi di Chiesa e Vlahovic. “Abbiamo giocato un brutto secondo tempo, mentre la Juve era dentro la partita, diversa rispetto a tre giorni fa – ha commentato Igor Tudor -. Poi abbiamo avuto un po’ di problemi con Zaccagni e Patric. Casale è dovuto entrare dopo due notti che non ha dormito perché ha avuto un bimbo”. L’ex Verona e Marsiglia non ha alcuna intenzione di gettare la spugna: “Abbiamo un po’ mollato e pagato la fisicità della Juve: ci sta. Ma il 2-0 tiene tutto aperto”.