Notizie no continuano ad arrivare dall’infermeria di casa Juventus. Sabato, allo stadio Bentegodi, contro il Verona tra gli assenti ci sarà sicuramente Dybala: i problemi al ginocchio che si trascina dalla sfida contro il Sassuolo del 10 gennaio continuano a vessarlo e così il bianconero salterà anche la trasferta del 27 febbraio.
Non sarà l’unico visto che non mancano i guai per Andrea Pirlo.
Alvaro Morata, lunedì sera contro il Crotone (match vinto poi per 3 reti a 0) è riuscito a giocare solo negli ultimi 20 minuti. Le sue condizioni e problematiche, nel pre partita erano stata spiegate dal direttore sportivo Fabio Paratici che affermava: “Hanno inciso moltissimo due-tre piccoli inciampi: prima ha avuto una influenza molto forte e ora ha un disturbo intestinale. Questo gli ha impedito di allenarsi bene, ha un po’ perso la condizione”.
Oggi, con un comunicato stampa la società ha fatto sapere come lo spagnolo, che non sta vivendo un momento al top, non si sia allenato: “Non ha partecipato all’allenamento odierno – si legge – Alvaro Morata, che prosegue il suo recupero dall’infezione virale. Domani la squadra si troverà nuovamente al mattino al Training Center per una nuova giornata di lavoro”.
Dopo lo svenimento in Champions League al termine della partita contro il Porto ora c’è anche la questione legata al virus intestinale che allarma il club. Per Pirlo sarà così vera e propria emergenza in attacco se Morata non dovesse recuperare visto che ci sono solo Ronaldo e Kulusevski.
In generale oltre Dybala e Morata, Pirlo non ha a disposizione nemmeno Arthur e poi Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci e Juan Cuadrado.
La settimana, in casa Juve è stata anche animata da Nicolò Fagioli, giovane centrocampista 20enne che ha vissuto sulla propria pelle il potere e le conseguenze della popolarità. Il bianconero ha postato nelle stories un vecchio video in cui intonava “pescarese nomade”: ha dovuto poi rimuovere il video e chiedere anche scusa.