Juventus-Napoli, la partita fantasma, la gara che si giocherà senza conoscerne la data effettiva, il match più controverso e paradossale della stagione è ancora in discussione. O almeno così risulta, per quanto attiene al suo recupero stando a quanto riferito da Il Mattino.
Juventus-Napoli, diatriba infinita
Il condizionale, in questa circostanza specifica, è d’obbligo, considerate le vicissitudini scaturite da una vicenda su cui sono state chiamate a pronunciarsi ASL e tribunali. E che, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe dovuto essere ufficializzata mercoledì 17 marzo alle 18.45.
Ma Aurelio De Laurentiis avrebbe maturato la decisione di avanzare un’altra richiesta, in merito proprio alla data di recupero. Il Napoli avrebbe avanzato domanda perché il recupero della sfida, rinviata lo scorso 4 ottobre per i casi Covid all’interno del gruppo di Rino Gattuso, sia spostato.
La richiesta avanzata da Aurelio De Laurentiis
La richiesta sarebbe stata avanzata per evitare di affrontare nella stessa settimana, quella dal 14 al 21 marzo, di seguito Milan, Juventus e Roma. Una eventualità che potrebbe non essere gradita affatto dalla Juventus e dal suo presidente, Andrea Agnelli.
De Laurentiis vorrebbe aspettare la sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra i bianconeri e il Porto, posto che se la Juventus ribaltasse la situazione e accedere ai quarti di finale sarebbe ancora più complicato collocare il recupero in una data alternativa.
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