Sembra volgere finalmente al meglio la situazione dell’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi, impegnato nella terza settimana di riabilitazione al centro Borsalino per recuperare dall’emorragia celebrale che l’ha colpito il 23 aprile scorso.
- Tacconi e i ricordi dell’emorragia celebrale
- Juventus, la frecciata di Tacconi a Dybala
- Tacconi, l’ultimo aggiornamento del figlio sui tempi di recupero
Tacconi e i ricordi dell’emorragia celebrale
Dell’accaduto Tacconi ricorda poco o nulla ma la cosa più importante è che sia ancora vivo e nelle condizioni di poter parlare dello scampato pericolo.
“Ho vinto tutto nella mia carriera, ma questa è la coppa più importante. L’emorragia cerebrale? Non ricordo quasi niente; ho capito che sono stato tanto male, ma ora va molto meglio” ha rivelato l’ex estremo difensore bianconero al Secolo XIX.
Juventus, la frecciata di Tacconi a Dybala
Costui, sempre ai microfoni della testata ligure, ha poi brevemente parlato anche della situazione della Juventus e di cosa il mercato finora abbia portato alla formazione di Allegri non esimendosi dal pungere Paulo Dybala.
“Alla Juve è tornato Pogba, un gran giocatore. Meno male che Dybala è andato via” ha dichiarato Tacconi, evidentemente sollevato dalla partenza dell’argentino.
Tacconi, l’ultimo aggiornamento del figlio sui tempi di recupero
Tacconi ora continuerà a seguire le vicende della sua ex squadra (impegnata a breve nelle prime amichevoli estive) portando avanti il suo percorso riabilitativo che, nella speranza dei familiari, dovrebbe riconsegnarlo al calore di casa in un paio di mesi.
“Papà sta faticando molto, ma fisicamente è ancora un ragazzino. Se tutto va bene ci sono buone speranze di riaverlo a casa tra un paio di mesi. Vediamo uno spiraglio di luce dopo mesi devastanti, grazie a tutti per il supporto” ha scritto su Facebook il figlio Andrea dando un importante aggiornamento sulla tabella di marcia di Tacconi.