Una vittoria pesantissima, dopo la contestazione la Juventus riesce a scrollarsi di dosso l’eliminazione da Champions e Coppa Italia. I bianconeri battono con autorità il Verona e si rimettono anche all’interno della discussione per la vittoria dello scudetto.
- Koopmeiners: lo Stadium si fa sentire
- Motta, l’elogio a Koop e il dribbling sullo scudetto
- Giuntoli: “Mi aspetto una presa di responsabilità”
- L’abbraccio a Vlahovic
Koopmeiners: lo Stadium si fa sentire
Al 15’ del secondo tempo Thiago Motta prova a cambiare qualcosa per riuscire a buttare giù il muro eretto dal Verona e soprattutto da Montipò. Il tecnico della Juventus decise di gettare nella mischia Alberto Costa e soprattutto Teun Koopmeiners. Il giocatore olandese, acquisto più importante della campagna acquisti della scorsa estate, è anche uno dei più contestati dai tifosi bianconeri che lo giudicano come il vero flop. E spesso proprio all’ex allenatore del Bologna viene imputata la colpa di farlo giocare nonostante le sue prestazioni fino a questo momento non sono all’altezza.
Dopo il gol però cambia tutto, la rete dell’olandese arriva come una sorta di liberazione per l’ambiente bianconero e ancora di più per Thiago Motta che ha festeggiato abbracciando a uno a uno tutti i componenti dello staff tecnico. Anche per lui una liberazione, dopo le tante critiche ricevute.
Motta, l’elogio a Koop e il dribbling sullo scudetto
Ai microfoni di Sky, Motta dimostra come sempre massima serenità ma dribbla le domande sulle possibilità di scudetto: “I ragazzi dimostrano che hanno carattere, che hanno voglia, che sanno bene cosa significa giocare delle partite di questo livello. Scudetto? Oggi mi concentro solo sulla partita che abbiamo fatto, sono tre punti importanti. Adesso avremo dei giorni in cui speriamo di recuperare dei giocatori. E poi ci concentreremo sulla prossima partita. Dobbiamo essere pronti contro di loro”.
Poi il tecnico bianconero si conferma proprio sulla prestazione di Koopmeiners: “E’ un giocatore importante per noi, che può occupare tanti ruoli in campo, che sa interpretare molto bene il tipo di gioco che vogliamo vedere. Se lo merita. Io l’ho difeso sempre perché so quello di cui è capace e che può dare alla squadra”.
Giuntoli: “Mi aspetto una presa di responsabilità”
Prima del match con il Verona arrivano anche le parole del responsabile dell’area tecnica della Juventus, Cristiano Giuntoli: “Siamo dispiaciuti e arrabbiati perché veniamo da una prestazione che non si doveva fare. Dobbiamo riprendere il nostro cammino in campionato. Veniamo da quattro vittori e dobbiamo continuare così. Mi aspetto una presa di responsabilità da parte di tutti. Anche noi siamo arrabbiati com i tifosi. Il loro atteggiamento dipenderà da noi e dalla nostra voglia di vincere”.
L’abbraccio a Vlahovic
Nel secondo tempo al momento dell’ingresso in campo non è passato inosservato un altro gesto di Thiago Motta che ha accompagnato l’ingresso in campo di Vlahovic con un abbraccio quasi a voler spegnere le voci su possibili dissapori con il serbo all’interno dello spogliatoio bianconero.