Il mondo del tennis frena Novak Djokovic, l’Italia invece lo invita. Negli ultimi giorni hanno fatto molto scalpore le parole del campione serbo che dopo aver perso la possibilità di partecipare agli Australian Open, adesso rischia di dover rinunciare anche al Roland Garros e a Wimbledon.
Djokovic dice no al vaccino
Novak è stato molto chiaro nelle sue ultime dichiarazioni. Nonostante le polemiche che sono seguite alla sua esclusione dall’Australian Open, con tanto di crisi politica internazionale, il campione non cambia idea sulla scelta di vaccinarsi. Anche se continua a sostenere di non essere un “novax” crede nella libertà di scegliere e per questo motivo continua a rifiutare il vaccino. Una scelta che gli è già costata il numero 1 nella classifica mondiale e che ora potrebbe vederlo escluso da altri slam.
Vezzali: Djokovic agli Internazionali d’Italia
Ora a lanciare un ramoscello d’ulivo nei confronti del campione serbo, è la sottosegretaria allo sport del governo Draghi, Valentina Vezzali che nel corso di un’intervista rilascia a margine della presentazione del libro “La bambina più forte del mondo”, ha dichiarato: “Per quanto riguarda il tennis non è previsto il Green pass rafforzato, quindi se Djokovic vuole venire a giocare gli Internazionali può farlo”.
Le parole della Vezzali scatenano la polemica
Le dichiarazioni di Valentina Vezzali non sono passate inosservate sui social. In tanti si sono detti sconcertati dalla sua apertura in un momento in cui la pandemia non è ancora finita, e soprattutto dopo i tanti sforzi del governo a spingere verso la vaccinazione: “Questi sono i risultati delle liste bloccate – commenta Manuele – Devono rendere conto ai segretari di patito e non agli elettori. Ci vuole una petizione per far finire questa vergogna”.
Le critiche nei confronti dell’ex campionessa di scherma sono tantissime: “Raccattare gli scarti del resto del mondo, rimangiarsi principi inderogabili, zerbinarsi di fronte al denaro. Italioti nel midollo”, commenta un infuriato Sergio. E ancora: “Perché nel nostro paese può gareggiare? Abbiamo leggi diverse? Proprio in questi giorni chi non si è vaccinato non può andare al lavoro e invitiamo il famoso non vaccinato a lavorare da noi?”.