Manuel Volpi si dimette. E lo fa attraverso un lungo post su Instagram. Basta con l’arbitraggio. Per sempre. Dopo le polemiche che hanno fatto seguito alla direzione di gara di Cremonese-Pisa ha deciso di alzare bandiera bianca. Una decisione che agita non poco l’Aia.
- L'annuncio choc di Volpi: dopo Cremonese-Pisa non arbitrerà più
- L'arbitro Volpi molla: l'addio social e la dedica a Orsato
- Non solo ringraziamenti, anche un passaggio sugli errori arbitrali
L’annuncio choc di Volpi: dopo Cremonese-Pisa non arbitrerà più
Volpi, fischietto 35enne di Città della Pieve appartenente alla sezione Aia di Arezzo, ha detto basta dopo 20 anni di carriera. Chiude con una direzione di gara tutt’altro che memorabile, quella del match di Serie B tra Cremonese e Pisa. Diversi gli episodi contestati: dal rigore interpretato in maniera errata e assegnato ai grigiorossi grazie all’intervento del Var, al fallo dubbio dato ai lombardi da cui è arrivato il 2-1 definitivo di Coda, tra le proteste dei toscani. In merito a quest’ultimo episodio a fine partita il tecnico del Pisa Aquilani ha riferito quanto gli è stato riportato dai suoi calciatori: “L’arbitro ha ammesso di aver sbagliato e si è scusato, ma non ha potuto cambiare la decisione”.
L’arbitro Volpi molla: l’addio social e la dedica a Orsato
Volpi, che ha diretto 20 partite in Serie A (nessuna quest’anno) e 66 in B, si è affidato ai social per comunicare la sua decisione di abbandonare la carriera di arbitro prima della fine della stagione. Il post, accompagnato da una foto che lo ritrae insieme a Orsato, si apre proprio con una dedica all’esperto fischietto di Schio. “La chiudo qui insieme al più forte di tutti, ad un uomo che mi è stato accanto nel momento più difficile della mia vita. Lascio l’arbitraggio e qualsiasi altro ruolo all’interno della mia amata associazione. Finisce dopo 20 anni un percorso che mi ha reso l’uomo e il babbo che sono adesso. Ringrazio tutti i miei colleghi, dal presidente ai ragazzi che sognano di arrivare in Serie A”.
Non solo ringraziamenti, anche un passaggio sugli errori arbitrali
Ringrazia proprio tutti, Manuel Volpi. Da Rocchi a Rizzoli, passando per Morganti, Giannoccaro, Trefoloni, Stefano, Gava, Pacifici, Brighi, D’Amato e Gervasoni “che mi hanno accompagnato nel mio percorso dai dilettanti alla Serie A”. E, ancora, gli allenatori: “da Spalletti fino ai primi due della mia prima gara di esordienti”. Quindi, i calciatori, i presidente e dirigenti. Cui manda un messaggio: “Ricordatevi tutti che noi siamo sempre più dispiaciuti di voi quando sbagliamo perché il nostro unico scopo è quello di dare il miglior sevizio al calcio”. Di certo un altro duro colpo dell’Aia, già da mesi nell’occhio del ciclone.