La serie A e il suo futuro sono ancora in bilico. L’aumento dei contagi mette a rischio il massimo campionato italiano anche se da parte della Lega c’è la volontà di andare avanti a tutti i costi. L’ipotesi sul tavolo in questo momento è quella di tornare a giocare a porte chiuse. Un discorso che l’Inter segue con grande interesse.
Inter: attenzione al futuro
La squadra di Simone Inzaghi era una delle più in forma fino alla sosta natalizia. L’Inter si è guadagnata il primo posto della classifica a suon di prestazioni e risultati positivi e ora i tifosi vogliono continuare a sfruttare quella scia positiva. Ma si guarda anche al futuro e a come migliorare la squadra in vista della seconda parte della stagione.
Inter: si raffredda la pista per Alvarez
Secondo alcuni giornalisti che seguono da vicino l’Inter, il club avrebbe infatti deciso di defilarsi dalla corsa per Julian Alvarez. Il giovane talento argentino è uno dei nomi più caldi in questa finestra di mercato. Sulle tracce del giocatore ci sono tantissime squadre del Vecchio Continente e in Italia sembra esserci i suoi maggiori corteggiatori con Milan, Juve e Fiorentina che sembrano disposte a tutto pur di portarlo in serie A.
Inter: la preoccupazione dei tifosi
Un’asta in questo momento non rientra però tra le priorità dell’Inter che vuole fare mercato ma prestando comunque molta attenzione anche a tenere i conti in ordine. Sui social c’è un po’ di preoccupazione per le prossime mosse sul mercato: “Se il budget sul mercato è 0 non mi meraviglio. Anzi speriamo che lo prenda la Fiorentina, così magari cominciano a realizzare che Commisso è più credibile di Zhang”. Anche Max la pensa allo stesso modo: “Alvarez è molto forte, sarebbe un errore lasciarlo al Milan o alla Juve”.
I tifosi nerazzurri chiedono alla società un nuovo sforzo sul mercato: “Se l’Inter non prende un giocatore come Alvarez vuole dire che no capisco nulla. Questo ragazzo è fortissimo. In futuro ce ne pentiremo”. Anche Viola se la prende con Zhang: “Grazie per essere tornato ed aver messo tutti in riga. L’anno prossimo si vende e basta”.