Due vittorie per uscire dalla crisi. Prima quella in Champions League contro il Barcellona, poi quella di oggi magari meno prestigiosa ma comunque importante contro il Sassuolo. L’Inter rialza la testa e da un calcio alla crisi vincendo in trasferta e provando a trovare nuovo slancio per aggiustare anche la sua classifica in campionato grazie alle doppietta di Dzeko che vale tre punti pesantissimi.
Le critiche a Simone Inzaghi
Nonostante la vittoria contro il Sassuolo, i tifosi nerazzurri lanciano ancora delle critiche nei confronti di Simone Inzaghi. Stavolta non c’entra la questione portiere ma Gosens: “La gestione dell’ex Atalanta da parte di Simone Inzaghi è la cosa più folle che abbia mai visto, anche se quella dei portiere forse è anche peggiore”. E ancora: “Perché non mette Gosens poi me lo dovrà spiegare”. Ma c’è chi lo prende di mira per motivi diversi: “Ma ora che è stato ammonito come fa a uscire per far entrare il vice?”.
Dzeko mette in difficoltà Inzaghi
Ancora una volta a salvare l’Inter è Edin Dzeko. Il calciatore bosniaco, spesso criticato, dimostra di avere ancora i colpi per essere decisivo ed il giornalista Fabrizio Biasin lo sottolinea: “Ribadisco: chi parla male di Dzeko non sa quel che dice”. Alberto però chiama subito in causa Inzaghi: “Il problema è l’allenatore, che destabilizza i giocatori continuando a cambiare la formazione iniziale”. E con il ritorno di Lukaku il tecnico dovrà trovargli posto: “Speriamo che quando torna Big Rom, anche Dzeko possa avere la sua giusta collocazione”.
Inter, Lautaro fa fatica a ingranare
E’ da tempo che i tifosi dell’Inter continuano a far notare i due volti di Lautaro Martinez. L’argentino sembra dare il meglio delle sue potenzialità quando gioca accanto a Romelu Lukaku mentre soffre decisamente di più la vicinanza con Edin Dzeko. Anche la gara con il Sassuolo serve come una dimostrazione di questa strana situazione. Sono in tanti quelli che lo criticano per la sua prova: “Se ha dignità a fine partita regala il suo stipendio di ottobre a qualche associazione per i bambini bisognosi”. Mentre Il Petroliere scrive: “Ma a Lautaro un moto d’orgoglio non sale vedendo il suo arcaico partner d’attacco segnare”.