Dopo la battuta d’arresto con la Lazio, l’Inter riprende a correre. Successo d’ordinanza a San Siro contro la Cremonese, che non spazza via tutti i dubbi dei tifosi a proposito della consistenza dei nerazzurri. Tutt’altro. Sabato c’è il derby col Milan e sono in tanti a essere preoccupati, nonostante il netto 3-1 ai grigiorossi. Sotto accusa la gestione del risultato e la fragilità difensiva. Applausi, invece, soprattutto per un super Barella.
- Inter, prima della Cremonese il caso Gosens
- Prodezze di Correa e Barella, l'Inter dilaga
- Inter-Cremonese, la chiude Lautaro nella ripresa
Inter, prima della Cremonese il caso Gosens
Ampio turnover per Inzaghi contro la Cremonese. Non c’è spazio però per Gosens, che anzi è dato a un passo dal ritorno in Germania, al Bayer Leverkusen. Alessandro è perplesso: “Scusate ma non ci capisco più niente. Per fortuna il mercato sta per finire”. Pasquale non fa troppi drammi: “Secondo me l’errore è averlo preso e sopratutto aver fatto partire Perisic per non avergli dato quello che voleva”. Anche Giuseppe è perentorio: “Per quello che ha fatto vedere fino adesso, per me prima se ne va e meglio è”. Carlo è ottimista: “Se è vero quel che ho letto su Sosa, possiamo salutare Gosens senza problemi”.
Prodezze di Correa e Barella, l’Inter dilaga
Poi il campo. E l‘Inter nel primo tempo regala spettacolo, con Correa e Barella a strappare applausi al pubblico di San Siro. Enzo sottolinea la prova di un altro big nerazzurro: “Chalanoglu deve giocare sempre”. Giovanni trova il pelo nell’uovo: “Bene così ma Dzeko è un ex calciatore”. Basilio osserva come giocare senza un protagonista assoluto sia addirittura meglio: “Capisco che giochiamo contro la Cremonese, ma senza Lukaku è un’altra storia“. Tony invita tutti ad omaggiare le belle giocate: “Quante polemiche, limitarci a fare i complimenti a Barella per l’eurogol no eh?”.
Inter-Cremonese, la chiude Lautaro nella ripresa
Sembra fatta, invece nella ripresa i grigiorossi spaventano un po’ l‘Inter. Social in tumulto: “Ma è normale rischiare così con la Cremonese?“. Steve tira un sospiro di sollievo: “Meno male che Lautaro ha deciso di chiuderla“. Diego sottolinea: “Comunque che palletta gli ha messo Barella“. Matteo nota Radu immobile al centro della porta e ironizza: “L’omaggio di Radu al maestro Samir”. Effe è colpito da un nuovo acquisto: “Da oggi nasce l’Asllanismo”. Mentre Giulio non si fida: “Rientri a casa, guardi il risultato e ti immagini una passeggiata: macché. Sono terrorizzato per il derby”. Finisce 3-1 e Duccio è allarmato: “Se al posto della Cremonese c’era che so…il Bologna non si vinceva”.