Gli errori arbitrali non diminuiscono, aumentano. Due, addirittura, le partite falsate nel panorama della sesta giornata di Serie A. Due partite in cui a influire in modo determinante sono state le decisioni sbagliate dei direttori di gara, evidentemente non corrette dalla sala VAR. Vediamo come cambia la classifica senza errori arbitrali di Serie A, aggiornata alla sesta di campionato.
Juventus-Lecce, la grave svista di Giua
Il gol della vittoria della Juventus sul Lecce nasce da una clamorosa topica di Giua, che non vede l’ultimo tocco di Rabiot dopo un colpo di testa di Venuti e assegna corner in favore dei bianconeri. Sullo sviluppo dell’azione c’è pure un tocco sospetto di Rugani in area, ma tutta l’azione è viziata dall’errore iniziale. Probabilmente esagerato anche il cartellino rosso a Kaba negli ultimi minuti della partita.
Errore determinante in Monza-Bologna
Altra partita falsata da errori arbitrali è quella dell’U-Power Stadium tra Monza e Bologna. I rossoblu, sino a questo momento la squadra più penalizzata del campionato (con questi salgono a quattro i punti sottratti dalle sviste dei fischietti), reclamano giustamente per il gol annullato da Pezzuto a Ferguson per un precedente fallo di Zirkzee: un fallo che, secondo quasi tutti i moviolisti, in realtà non c’è. Furente la reazione di Motta a fine gara.
Serie A, le altre partite della sesta giornata
Nessuna svista grave nelle altre partite. L’Inter reclama per un rigore non concesso nel finale del match col Sassuolo, ma è giusta la decisione di Massimi: prima del tocco col braccio di Erlic c’è un fallo di Sanchez su Matheus Henrique. Proteste cagliaritane per un penalty negato da La Penna in avvio per contatto Luvumbo-Tomori: corretta la decisione dell’arbitro. Si lamenta pure l’Udinese per il rigore del vantaggio del Napoli: in realtà è inspiegabile la mancata concessione della massima punizione in presa diretta da parte di Manganiello, che ha dovuto rivedere le immagini al monitor per scorgere il tocco in ritardo di Ebosele su Kvaratskhelia.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
INTER | 15 | INTER | – | 15 |
MILAN | 15 | MILAN | – | 15 |
JUVENTUS | 13 | NAPOLI | -2 | 13 |
ATALANTA | 12 | LECCE | -1 | 12 |
NAPOLI | 11 | ATALANTA | – | 12 |
LECCE | 11 | BOLOGNA | -4 | 11 |
FIORENTINA | 11 | FIORENTINA | – | 11 |
FROSINONE | 9 | JUVENTUS | +3 | 10 |
SASSUOLO | 9 | FROSINONE | – | 9 |
TORINO | 8 | SASSUOLO | – | 9 |
GENOA | 7 | LAZIO | -1 | 8 |
LAZIO | 7 | TORINO | – | 8 |
BOLOGNA | 7 | VERONA | – | 7 |
VERONA | 7 | ROMA | – | 5 |
MONZA | 6 | MONZA | +1 | 5 |
ROMA | 5 | GENOA | +3 | 4 |
SALERNITANA | 3 | SALERNITANA | – | 3 |
UDINESE | 3 | UDINESE | – | 3 |
EMPOLI | 3 | EMPOLI | – | 3 |
CAGLIARI | 2 | CAGLIARI | – | 2 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli